Atalanta, il silenzio è di rigore

368

YepesL’arbitro Tagliavento prende lucciole per lanterne e trasforma un impatto di Cerci su Consigli in un fallo del portiere atalantino, in uscita sul pallone. Ne consegue l’assegnazione del calcio di rigore, perché il contatto avviene in area, e l’ammonizione a Consigli. E’ il quarto d’ora del secondo tempo e Cerci dall’undici metri non sbaglia. Un clamoroso errore di interpretazione del direttore di gara, per giunta assistito poco dall’arbitro di porta che osserva da altra angolazione, cambia così le sorti del match tra Torino e Atalanta. La squadra di Colantuono, brava a imbrigliare i granata di Ventura e non concedere spazio ai contropiede di Cerci e Immobile, si ritrova sotto nel momento migliore. Poco prima dell’episodio incriminato Bonaventura imbecca Denis che, davanti alla porta di Padelli, manca la deviazione vincente lisciando letteralmente il pallone. Nel primo tempo al Torino riesce poco o niente, nonostante il grande impegno di Cerci. Nella ripresa il confronto sale di intensità. Colantuono riaffida i pali al rientrante Consigli, davanti al quale giocano Stendardo e Yepes centrali, Benalouane e Brivio esterni. Cigarini e Carmona agiscono a centrocampo con ai lati Raimondi e Bonaventura, mentre Brienza è la spalla di Livaja. Dunque, a sorpresa, in panchina Denis e Moralez. All’11’ della ripresa l’allenatore dei bergamaschi si accorge che Livaja ha consumato la chance e ordina il cambio con il Tanque che, dopo due minuti, spreca l’occasione del gol. Il tempo del giro completo della lancetta dei secondi e matura il patatrac. Al 23’ Moralez avvicenda Brienza ma non riesce a incidere come Colantuono vorrebbe. Stendardo va vicino al pareggio con un colpo di testa su corner. Poi Padelli toglie letteralmente dall’incrocio dei pali il pallone colpito con la fronte da Denis. Al 34’ Colantuono tenta il tutto per tutto inserendo De Luca al posto di Benalouane, ma il tentativo di forcing non procede gli effetti desiderati. Accade, invece, che in pieno recupero Yepes e Brivio non s’intendano in fase di disimpegno, consentendo a Darmian di impossessarsi del pallone in area atalantina e puntare la porta di Consigli. Brivio lo abbatte, viene ammonito per la seconda volta e provoca il rigore, nella circostanza sacrosanto. Così Colantuono contro il Napoli dovrà fare a meno di Brivio e Carmona (diffidato, è stato ammonito). Immobile va sul dischetto ma Consigli para. Prima del fischio finale il portiere atalantino ha ancora tempo per impedire il raddoppio a Meggiorini. La rabbia dell’Atalanta non è velata e si palesa con il silenzio stampa. Ragioni da vendere, di sicuro, ma risultato intangibile.

(nella foto: Yepes intervistato da SkySport a fine primo tempo)

forbes