Tour de France, Victor Campenaerts battezza la fuga e vince la 18a tappa

Il belga della Lotto Dstny ha superato in uno sprint ristretto il francese Matteo Vercher e il polacco Michael Kwiatkowski.

21

Barcelonnette è l’occasione giusta per i fuggitivi di conquistare una vittoria di tappa al Tour de France e Victor Campenaerts non si è fatto scappare l’occasione.

Il belga della Lotto Dstny ha conquistato la diciottesima tappa della Grande Boucle lasciandosi alle spalle Matteo Vercher (TotalEnergies) e Michael Kwiatkowski (Ineos-Grenadiers).

forbes

Trentasette corridori nelle prime fasi a prendere il comando delle operazioni e caratterizzare la tappa, grazie anche all’ok del gruppo della maglia gialla che ha lasciato loro oltre dieci minuti.

Un plotone che è andato d’accordo almeno sino alla Côte de Saint-Apollinaire, penultimo gran premio della montagna di giornata dove sono iniziati una serie di scatti che hanno messo in difficoltà alcuni dei battistrada.

La differenza l’ha però fatta la Côte des Demoiselles Coiffées dove in vista della vetta ha allungato il polacco Michael Kwiatkowski (Ineos-Grenadiers) venendo raggiunto dal belga Victor Campenaerts (Lotto Dstny) e Mattéo Vercher (TotalEnergies), mentre dietro si sono portati all’inseguimento Bart Lemmen (Team Visma-Lease a Bike), Jai Hindley (Red Bull-Bora-Hansgrohe), Toms Skujiņš (Lidl-Trek), Krists Neilands (Israel-Premier Tech) e Oier Lazkano (Movistar Team).

Nulla da fare per gli inseguitori che non sono riusciti a chiudere il buco lasciando che il terzetto che si giocasse la vittoria in uno sprint ristretto con Campenaerts che ha avuto la meglio su Vercher e Kwiatkowski.
In campo classifica generale nessuna novità con il gruppo che è giunto con oltre quindici minuti di distacco e consente a Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) di rimanere davanti con 3’11” su Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike) e 5’09” Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep).