Agli appassionati di pallavolo, e al pubblico che ha ammirato la straordinaria progressione dell’espressione femminile della disciplina, la città di Alzano Lombardo evoca lo storico scudetto conquistato dalla squadra locale nel 1977, che avrebbe fatto nascere un movimento tra i più importanti a livello nazionale e dato vita al Volley Bergamo Foppapedretti che è la squadra più titolata d’Europa. Per celebrare il tricolore della stagione 1976/77, che riportò lo scudetto in terra orobica dopo i primi due successi della Amatori Bergamo nei primi due campionati taliani di pallavolo femminile nel 1946 e 1947, le rossoblu della Foppapedretti Bergamo e le turche dell’ Eczacibasi Istanbul sono scese in campo per disputare il primo “Trofeo Città di Alzano”. Un match che ha rappresentato il primo, vero impegno stagionale per le ragazze di Lavarini, brave a tenere testa alle turche che si sono imposte per 3-1 (parziali 25-22, 25-27, 21-25, 25-22). La differenza sta tutta nelle statistiche: 11-7 nei muri per le turche, 38 errori delle foppine contro 30 delle quotate avversarie. Senza l’olandese Plank, oltre a Tasca in infermeria per mal di schiena, il coach Lavarini schiera Sylla e Loda opposte, Melandri centrale solo nel primo set perché febbricitante, poi Mazzoleni centrale con l’americana Deesing, Mambelli in banda e Blagojevic tuttofare, con Radecka palleggiatrice. Primo set per le rossoblu, poi la maggiore esperienza delle turche, guidate dall’ex tecnico tricolore del Volley Bergamo, Gianni Caprara, senza le atlete impegnate nel mondiale di volley ma con l’ex Poljak applauditissima, s’impongono alla distanza. Non è una partita da annali, ma solo un’occasione per testare la condizione e respirare il clima della competizione europea. Su tutto la passerella con le campionesse d’Italia 1997 della Pallavolo Alzano: Luisa Remuzzi, Ornella Marchese, Mariangela Bonacini, Claudia Torretta, Luciana Gamba, Barbara Niemczyk, Gabriella Nidrati, Annalisa Gilardi, Silvana Pinto, Giovanna Rensi,con l’allenatore Umberto Locatelli, il vice Erminio Rota, il direttore sportivo Roberto Boroni e la vicepresidente Augusta Gritti, moglie del compianto presidente Curnis. Le stelle di una bella festa sportiva.
