Sergio Mattarella, dodicesimo presidente della Repubblica, è un personaggio fuori dagli schemi, sembra ombre né ipoteche. Un italiano 74enne la cui vita è scandita da lavoro, studio, casa e famiglia. Una persona che dimostra come si possa essere seri senza apparire cupi. Le sue passioni, anche quelle sportive, sono all’insegna della moderazione. Non è un classico tifoso, ma non ha mai nascosto il suo amore calcistico in prima battuta per l’Inter e poi per la squadra della sua città, il Palermo. Non è uno sportivo praticante. Le cronache raccontano del giovane Sergio Mattarella che si cimentava nel ruolo di arbitro quando suo fratello maggiore Piersanti, ucciso dalla mafia il 6 gennaio 1980 quando era presidente della Sicilia, giocava al calcio. Il nuovo presidente non sa nuotare ma è un appassionato della montagna che frequenta in estate.
Tra i primi messaggi di congratulazioni, pervenuti subito dopo l’elezione al Quirinale avvenuta alla quarta votazione con 665 voti, quello del Presidente Maurizio Zamparini e tutta l’U.S. Città di Palermo al primo Capo dello Stato nato a Palermo. Non appena gli impegni istituzionali lo consentiranno, la Società rosanero sarà lieta di invitare il Presidente della Repubblica allo stadio “Renzo Barbera” per una sfida casalinga dei rosanero.