Quinto risultato utile, secondo pareggio consecutivo dopo tre vittorie per la gestione Mangone. L’AlbinoLeffe rivede uno spiraglio di sole dopo il cielo plumbeo che ne ha reso tenebroso l’orizzonte per nove turni di fila. In altra situazione di classifica si direbbe che a Monza è stato conquistato un buon punto, ma è chiaro che la squadra ha il dovere di cercare di conquistarne tre ogni volta che scende in campo. Destinate a pesare la distrazione finale costata due punti nel match casalingo con Bassano e l’isteria di Offredi, fuori per quattro turni, anche se Amadori dimostra di cavarsela bene allo stadio Brianteo, dove
Mangone torna al 4-3-1-2 e sceglie Silva Reis sulla trequarti alle spalle della coppia Momentè-Vorobjovs. Pea si affida al collaudato 3-5-2 con entrambi gli ex (Chimini e Torri) in campo.
La prima conclusione della gara è della Bluceleste: al 6′ punizione morbida di Momentè, la palla termina non lontana dall’incrocio dei pali della porta avversaria. Al 13′ il Monza passa in vantaggio: cross dalla sinistra di Uliano e Torri insacca di testa. La reazione degli ospiti arriva al 22′: sinistro dalla distanza del solito Momentè e sfera che si stampa sulla traversa a Chimini battuto. Al 27′ break dell’AlbinoLeffe, Gazo chiude l’azione con un destro velleitario che non impegna il portiere avversario. La gara si accende appena dopo la mezz’ora. Al 31′ leggera testata di Conti a Moi, Maggioni incredibilmente ammonisce il difensore bluceleste. E al 35′ arriva il meritato pareggio dei ragazzi di Mangone: Silva Reis batte una punizione dai 25 metri, il pallone passa sotto la barriera prima di infilarsi a fil di palo senza lasciare scampo a Chimini.
L’AlbinoLeffe sembra iniziare bene anche la ripresa. AL 51′ destro di Gazo dalla distanza, sfera non di molto a lato. Un minuto dopo ci prova anche Vorobjovs senza trovare lo specchio della porta. Al 62′ conclusione di Momentè da posizione defilata, Chimini si salva in due tempi. Due giri d’orologio ed è la volta di Silva Reis, destro secco ma impreciso. Al 70′, la conclusione imprecisa di Pugliese spezza il ritmo dei seriani che nel finale faticano ad affondare il colpo, costringendoli ad accontentarsi di un punto che permette, comunque, a Salvi e compagni di raggiungere il Lumezzane a quota 21 punti, condividendo il terz’ultimo posto.