L’Italia dello sci alpino festeggia nel primo weekend di febbraio 2016 il primo podio stagionale di Dominik Paris in discesa e il ritorno di Christof Innerhofer nelle prime tre posizioni nel supergigante di chiusura della due giorni di competizioni di Coppa del mondo sulla pista coreana di Jeongseon che ospiterà nel 2018 le Olimpiadi. In discesa, dietro il vincitore, c’è Dominik Paris, staccato di soli 20 centesimi dal norvegese. Un podio che va ad aggiungersi ai tre già ottenuti da Peter Fill, giunto quarto, a soli 6 centesimi dall’americano Steve Nyman, ma che con 365 mantiene comunque la leadership virtuale della classifica di discesa, dietro al norgevese Svindal con 436 punti, per il quale però la stagione è finita. Il 31enne Innerhofer, già quarto sia nella ormai celebre discesa di Santa Caterina Valfurva (dove rimase agganciato per gran parte della gara ad un palo) che in quella di Garmisch, giunge al traguardo del supergigante con un ritardo di 82 centesimi dal redivivo Carlo Janka, ex campione del mondo e olimpico di gigante. Innerhofer ritrova il podio in questa specialità dopo un’assenza di quasi due anni: l’ultima volta risalì addirittura alla discesa delle finali di Lenzerheide del 2014, quando fu secondo. Completa il podio l’austriaco Vincent Kriechmayr a 1″06, mente la squadra azzurra registra l’importante quinto posto di Peter Fill, diventato ormai una certezza nelle posizioni di vertice delle gare veloci. La classifica generale di coppa vede Marcel Hirscher (ottimo settimo) allungare al comando con 969 punti contro i 916 dell’infortunato Aksel Lund Svindal fermo a quota 916, terzo e’ Henrik Kristoffersen con 871. Il migliore degli azzurri e’ Fill, quinto con 504 e settimo nella graduatoria di specialità che premia ancora Svindal.