L’Atalanta ha gli occhi e il sorriso sornioni di Ademola Lookman. Dalla conferenza stampa all’allenamento sul campo dello stadio di Varsavia sgorga un’ondata di orgoglio in tutti gli effettivi nerazzurri. Lookman sa che potrebbe di nuovo essere decisivo con le sue giocate. De Roon, che era rimasto assente per infortunio alla finale di Europa League con il Leverkusen, non vede l’ora di scendere in campo contro “i più forti al mondo”. E continua a ripetere “Ci dobbiamo credere”. E tutti dicono di essere pronti. “È una partita che si prepara da sola” è il ritornello che torna ogni tre per due in questi giorni.
Gasperini sa e vorrebbe tanto sovvertire il pronostico che favorisce il Real Madrid. Ha gli uomini contati, ma ciò che conta e che ha chiesto in primis ai ragazzi “è di onorare la partita con un bel calcio”. Insomma fare bella figura è più importante in questo momento del risultato stesso.
A Varsavia ci saranno seimila tifosi bergamaschi che faranno sentire la loro voce. E in tv (andrà in diretta sui canali di Sky) sarà la finale più seguita di sempre. Siamo alla vigilia del campionato, che inizia proprio in questo fine settimana, e l’antipasto è di quelli più ambiziosi: la finale tra le squadre che hanno vinto la Champions League e l’Europa League.
Forse ha ragione Sacchi quando dice che per una partita così importante, meriterebbe di essere giocata fra due mesi quando i giocatori e le squadre sono più pronte, rispetto a oggi che a mercato ancora aperto (e per l’Atalanta è cosa assai attuale) le squadre non sono ancora definite.
Però al momento il calendario internazionale dice questo e Gasperini non vuole nascondersi dietro l’alibi degli infortuni o dei casi di mercato. “Nel calcio può succedere che esistano queste cose, ma noi abbiamo giocatori sufficienti per poter giocare questa partita che ci siamo guadagnati con merito. E lo faremo con la motivazione a mille”.
Di sicuro è stato operato un reset sulle precedenti débâcle delle amichevoli con il Parma e con il St. Pauli. Questi giorni saranno serviti per mettere più velocità nelle gambe dei giocatori e di vedere una bella partita. La gara sarà arbitrata dallo svizzero Sandro Schärer, con la speranza che non si faccia inconsciamente influenzare dai più titolati blancos.
Leggere la formazione del Real Madrid mette paura solo a guardarla sulla carta. Siamo a un livello veramente galattico.
Real Madrid: Courtois; Carvajal, Militão, Rüdiger, Mendy; Valverde, Tchouaméni, Modrić; Bellingham; Mbappé, Vinícius Júnior. All. Ancelotti.
Sull’Atalanta nutro un desiderio. Non è che Gasperini si è portato tutta quella nidiata di giovani solo per riempire numericamente la panchina. E se proprio da lì arrivasse la grande sorpresa? Azzardo un nome su tutti: Vavassori. Attenzione, perché il ragazzino potrebbe giocare un brutto scherzo al Real. L’incoscienza fa grandi cose. E a Gasperini il coraggio non manca.