Le jeux son fait. L’Atalanta supera il Chievo e si assicura il margine che le permetterà di prendere parte per la 55esima volta nella sua storia al massimo campionato. Dopo un primo tempo avaro di emozioni e bel gioco, con Reja costretto a fare due sostituzioni causa infortuni, la partita di accende nella ripresa quando sale anche il sostegno del pubblico. Borriello, da vero attaccante, trova il colpo vincente, ma l’Atalanta deve fare i conti con l’espulsione di Gomez nell’ultimo quarto d’ora più il tempo di recupero. Inutile il tentativo di assedio finale del Chievo e successo meritato dei bergamaschi, che festeggiano con tre giornate di anticipo.
Reja ripropone Masiello a destra nel reparto difensivo completato dai centrali Toloi e Paletta, mentre Bribio avvicenda Dramè a sinistra. De Roon e Cigarini la coppia mediana a sostegno del trio trequartista formato da Kurtic, Diamanti e Gomez, con Borriello terminale offensivo. Maran opera qualche turnover nel suo modulo a rombo, affidando il ruolo di trequartista a Birsa alle spalle di Meggiorini e Floro Flores. La prima conclusione a rete, dopo 8’, da posizione angolata, è di Borriello, parata da Bizzarri. Al 10’ è volta di Diamanti che si vede bloccare dal portiere clivense una conclusione dal limite dell’area. Dopo una lunga fase senza sussulti, al 21’ Birsa prova su calcio di punizione da non centra lo specchio della porta. Al 25’ grossa occasione creata da Toloi che si spinge in avanti, scambio con Diamanti e calcia di destro: rasoterra forte e angolato che Bizzarri devia in angolo. Al 28’ Stendardo subentra a Paletta, non in perfette condizioni fisiche, ma anche lui è costretto a uscire per un duro colpo alla spalla e viene sostituito da Cherubin. L’Atalanta rischia su corner a favore del Chievo al 42’, quando Castro si avvita e di testa sfiora il palo alla destra di Sportiello. Nella ripresa, dopo 10’, Borriello sblocca il risultato cacciando in rete il pallone respinto dalla traversa su tiro cross di Diamanti. Subito il gol, Maran manda in campo Pellissier al posto dello spento Floro Flores. Ma solo al 19’ il Chievo va al tiro con Birsa che trova pronto Sportiello alla parata. Risponde un minuto dopo Diamanti con rasoterra di sinistro bloccato da Bizzarri. Maran ricorre a Inglese richiamando Meggiorini per inseguire il pareggio. Al 27’ entra in gioco anche Pepe che riprende il suo ruolo di trequartista. Alla mezz’ora Gomez, francobollato da Hetemaj, sbraccia e alza il gomito colpendo l’avversario. L’arbitro gli mostra il cartellino rosso. Al 37’ Radovanovic calcia da fuori area e Sportiello devia oltre la traversa.
ATALANTA-CHIEVO 1-0
ATALANTA (4-2-3-1): Sportiello 6 Masiello 6 Toloi 7 Paletta 6 (28’ pt Stendardo sv, 36’ pt Cherubin 6.5) Brivio 6 De Roon 6.5 Cigarini 7 Kurtic 6 Diamanti 7 (37’ st Conti sv) Gomez 6 Borriello 7. A disposizione: Radunovic, Dramè, Raimondi, Gakpè, Migliaccio, Freuler, D’Alessandro, Monachello. Allenatore. Reja
CHIEVO (4-3-1-2): Bizzarri 6 Spolli 6 Cacciatore 5.5 Gamberini 5 Gobbi 5.5 Castro 5.5 Radovanovic 6 Hetemaj 6 Birsa 6 (27’ st Pepe 6) Meggiorini 5.5 (20’ st Inglese 5) Floro Flores 5 (11’ st Pellissier 5). A disposizione: Seculin, Confente, Cesar, Sardo, Costa, N.Rigoni, Pinzi, Ninkovic, Mpoku. Allenatore: Maran
Arbitro: Cervellera 6. Assistenti: Ranghetti e Zappatore. Quarto uomo: Di Vuolo. Arbitri d’area: Abbattista e Martinelli
Marcatori: st 10’ Borriello
Ammoniti: Hetemaj, Paletta, Stendardo, Kurtic, Spolli. Espulso Gomez al 30’ st. Allontanato Reja al 44’ st. Recupero: 3, 4
