Triestina, Lecco e Padova sono partite con il piede giusto. Tre squadre attrezzate per fare il salto di categoria. Forti erano e forti sono partite vincendo le rispettive gare. Un mezzo passo falso lo hanno fatto il Vicenza pareggiando in casa contro la Giana Erminio, e la Feralpisalò che ha pareggiato anch’essa in casa contro il Novara.
Fanno rumore le sconfitte subite in casa dall’AlbinoLeffe e dall’Atalanta U23. Entrambe hanno perso contro le neo promosse, rispettivamente il Calcio Caldiero Terme e l’Alcione Milano.
La squadra che ha sofferto di più è stata l’AlbinoLeffe, in quanto in Coppa Italia aveva dato segnali confortanti e dal punto di vista del mercato ha pure rafforzato la rosa. Dopo la gara Lopez ha mostrato tutta la sua amarezza perché non si aspettava una gara così arrendevole.
Per l’Atalanta U23 il discorso è un po’ diverso. L’anno scorso è stata un po’ la rivelazione del campionato. Apparsa per la prima volta nella sua storia in un campionato professionistico come seconda squadra della Dea composta di giovani, i nerazzurri hanno raggiunto i playoff fino a spingersi alle fasi nazionali.
Ma destino di questa squadra è quella di lanciare sempre i giovani che escono dal suo settore giovanile. Così quest’anno la squadra è stata completamente rifatta, portando dentro i giovani che si sono distinti nel campionato Primavera, accostandoli ad alcuni “senatori” della scorsa stagione.
Modesto ne è consapevole e, anzi, ha sottolineato come questa squadra sia più avanti nella preparazione rispetto a quella che aveva esordito la stagione scorsa, che pure era iniziata con una sconfitta (ma contro il Vicenza).
Di comune alle due sconfitte c’è da sottolineare come le due neopromosse, che arrivano lanciate dall’aver vinto il rispettivo campionato di Serie D, hanno fatto degli innesti su un corpo di squadra già formato e affiatato. È chiaro che, soprattutto nelle prime partite, questo fatto dà un vantaggio alle due squadre che devono affrontare squadre completamente rinnovate come l’Atalanta U23 o che hanno cambiato tanto, come l’AlbinoLeffe.
Il campionato di Serie C è sempre ricco di sorprese ogni domenica. E tutte possono vincere o perdere con tutte. Saranno però i valori tecnici dei giocatori a fare come sempre la differenza. E a fine campionato di solito i valori sulla carta vengono rispettati. Poi le sorprese non mancheranno sia in senso positivo (vedremo chi sarà l’outsider di quest’anno) sia in senso negativo (ricordate l’anno scorso le vicissitudini societarie dell’Alessandria?). Buon campionato a tutti.
La classifica: Padova, Triestina, Calcio Caldiero Terme, Alcione Milano, Renate, Lecco, Lumezzane e Pro Vercelli p.ti 3; Giana Erminio, L.R. Vicenza, Feralpisalò e Novara 1; AlbinoLeffe, Atalanta, Pro Patria, Clodiense, Pergolettese, Virtus Verona, Trento e Arzignano Valchiampo 0.