L’Atalanta si smarrisce nel rinnovato stadio Mazza di Ferrara, punita dalla Spal che per tutta la partita mantiene alto il ritmo del proprio gioco e castigata dall’ex Petagna, che realizza la sua prima doppietta in A. Si può affermare che, abbandonato il palcoscenico europeo, l’Atalanta non sia riuscita ancora a ritrovarsi, avendo accusato due sconfitte senza più andare in gol. Contro la squadra di Semplici, che con la vittoria sale al secondo posto alle spalle della Juve e in condominio con il Napoli di Ancelotti, Gasperini decide di osare, schierando il tridente d’attacco con Rigoni, Gomez e Zapata che ha fatto faville nel primo tempo contro la Roma all’Olimpico. Bastano pochi minuti per capire che l’ex Zenit non è in serata, al punto che la sua partita finisce prima dell’intervallo per fare spazio al rientrante Ilicic. Nel primo tempo si assiste alla prestazione vibrante della Spal, che produce ottime geometrie e gioca in velocità, mentre l’Atalanta è costretta a contenere e non riesce a venire fuori. Non un assedio quello ferrarese, ma certamente una spinta costante che produce l’effetto di tenere basso il baricentro dei bergamaschi. Le due occasioni migliori capitano a metà primo tempo, nel giro di un minuto. Prima Gollini si produce in una parata prodigiosa su rasoterra di Petagna, al termine di un’azione avviata da un cross di Lazzari corretto di testa da Fares per Missiroli, che serve l’assist per la battuta. Poi una spiazzata di Vicari su cui non arriva per un soffio Felipe in proiezione offensiva. La Spal martella ai fianchi, l’Atalanta non riesce a produrre azioni offensive. All’attivo solo un colpo di testa a lato di Zapata su cross di Gosens. Nel secondo tempo il copione non cambia e la Spal raccoglie i frutti del suo lavoro. Petagna si sblocca al 5’ della ripresa proprio contro la sua ex squadra, con un tap in su respinta di Gollini, intervenuto su colpo di testa di Felipe. L’ottimo intervento del portiere viene trasformato in gol dal centrale d’attacco spallino che tocca d’istinto e rapidità tra un nugolo di difensori atalantini. Ancora una volta la squadra di Gasperini sorpresa da una palla inattiva, frutto di un calcio di punizione dalla fascia laterale destra concesso per un’ostruzione di Gosens ai danni di Lazzari. E sei minuti dopo Petagna si ripete agganciando in area il pallone colpito di testa da Schiattarella e calciando forte di sinistro tra le gambe di Toloi, la cui deviazione involontaria mette fuori gioco Gollini. Il portiere atalantino evita la terza capitolazione al 18’ respingendo un diagonale rasoterra di Fares. Al 23’ Gomez prova la conclusione da fuori area, traiettoria centrale, Gomis pronto alla parata. Al 26’ Zapata dialoga con Ilicic e calcia di sinistro senza riuscire a trovare lo specchio della porta. Alla mezz’ora De Roon viene salvato dal secondo cartellino e giallo e un attimo dopo Gasperini lo richiama avvicendandolo con Pasalic. Al 32’ fuori Gomez, sostituito da Barrow. Al 35’ inserimento di Masiello che prova a piazzare il pallone sfiorando il palo alla sinistra di Gomis. Intorno al 90’ Ilicic viene fermato fallosamente sulla linea dei 16 metri, l’arbitro opta per il calcio di punizione dal limite, anche se le immagini mostrano il piede dell’atalantino all’interno dell’area. Il rasoterra dello sloveno finisce a lato e le residue speranze tramontano. La Spal è una bella realtà, con Lazzari galvanizzato dall’esordio in nazionale e un organico valorizzato dal suo allenatore, in cui spiccano le pedine ex nerazzurre. L’Atalanta appare bloccata, addirittura tentennante e non più lucida e risoluta come fino alla seconda di campionato e prima dell’eliminazione ai rigori patita a Copenaghen. E tale proposito, Gasperini non cerca alibi, né per sé, né per la sua squadra.
SPAL-ATALANTA 2-0
Spal (3-5-2): Gomis 6 Cionek 6 Vicari 7 (33’ st Djourou 6) Felipe 7 Lazzari 7.5 (40’ st Simic sv) Missiroli 6.5 (27’ st Luiz 6) Schiattarella 6.5 Kurtic 6.5 Fares 7 Antenucci 6.5 Petagna 8. A disposizione: Milinkovic-Savic, Thiam, Costa, Dickmann, Valoti, Valdifiori, Moncini, Floccari, Paloschi. Allenatore: Semplici
Atalanta (3-4-3): Gollini 6 Toloi 6 Palomino 6 Masiello 6 Castagne 5.5 De Roon 5 (30’ st Pasalic 5.5) Freuler 5.5 Gosens 5.5 Rigoni 4.5 (38’ pt Ilicic 5.5) Zapata 5 Gomez 5 (32’ st Barrow sv) A disposizione: Berisha, Rossi, Djimsiti, Mancini, Hateboer, Reca, Ali Adnan, Pessina, Valzania. Allenatore: Gasperini
Arbitro: Mariani 6. Assistenti: Tolfo e Gori. IV: Pillitteri. Var: Calvarese. Ass Var: Ranghetti
Marcatori: st 5’ e 11’ Petagna
Recupero: 2, 4
Ammoniti: Rigoni, Gosens, De Roon, Freuler, Felipe, Petagna, Luiz, Ilicic