È un AlbinoLeffe che dà segnali di progresso. Ancora non viene il risultato pieno, ma di positivo, dopo Arzignano, anche la partita con il L.R. Vicenza ha detto cose importanti.
La prima: la condizione atletica è cresciuta. I blucelesti hanno fatto la partita e hanno retto per tutti i 95 minuti. Lopez questa volta ha proceduto a fare i cambi al momento giusto.
Il centrocampo dell’AlbinoLeffe è completamente rinnovato e in mezzo Astrologo e Parlati si interscambiano molto bene tra le linee e la palla viaggia sulle mezz’ali Zanini e Munari che è un piacere.
Contro il Vicenza, squadra strutturata per vincere il campionato (Vecchi a fine partita ha detto che hanno cambiato molti giocatori ed è contentissimo di chi è arrivato), l’AlbinoLeffe ha giocato alla pari. Anzi, finché si è giocato la prima mezz’ora undici contro undici ad avere le migliori occasioni è stato proprio la squadra di Lopez.
In inferiorità numerica il Vicenza si è dimostrata squadra organizzata, ha arretrato il suo raggio d’azione per coprirsi meglio e tentare le ripartenze. Ma anche in questo caso, l’AlbinoLeffe ha rischiato veramente poco.
L’unico neo della gara (e qui bisognerebbe capire se deve scattare il campanello d’allarme) è che anche questa sera ha preso gol da calcio da fermo su angolo. Come ad Arzignano. Con modalità diverse, ovviamente, ma sempre da una palla inattiva. Oltretutto in superiorità numerica. E questo potrebbe essere motivo di analisi per la gara. Boloca si è fatto anticipare dal difensore centrale biancorosso Leverbe, che ha allungato la gamba in semirovesciata circumnavigando il corpo del difensore bluceleste e ha mandato la palla sotto l’incrocio.
E pensare che un minuto prima, grazie a una percussione di Longo Borghini calcia a colpo sicuro e Costa riesce a salvare sulla linea.
È stato difficile poi trovare spazi con una squadra che difendeva con due linee da cinque e da quattro creando superiorità al limite dell’area e intasando tutte le linee di passaggio. Ma la caparbietà dei blucelesti non è mai venuta meno e dopo avere sfiorato il gol più volte, la prima con Parlati che al 48’ ha sparato alto un tiro che avrebbe dovuto almeno centrare lo specchio della porta.
Un po’ di frenesia porta l’AlbinoLeffe a cercare il pareggio tentando tiri da fuori area improbabili, invece di gestire con pazienza la palla cercando l’imbucata o l’episodio dentro l’area.
Ma l’AlbinoLeffe trova il gol con al 74’ con Longo. Un bellissimo gol di destro al volo, che l’attaccante ha raccolto da un angolo calciato da Parlati. C’è un po’ di liberazione in questo gol che ha tutta l’aria di un ripristinato equilibrio. Perdere questa gara avrebbe avuto l’effetto di una beffa
Alla fine rimane un punto, che a conti fatti e vista la partita è senz’altro un punto pesante, perché ottenuto con qualità contro una grande squadra.
A fine gara l’allenatore dei biancorossi, Stefano Vecchi, non è contento perché ha visto la sua squadra “fare fatica. Siamo troppo scolastici, dobbiamo essere più incisivi in attacco. E non mi fa giù il fatto di aver preso gol da alcio d’angolo. Perché quando difendi da angolo l’inferiorità numerica conta relativamente. Dobbiamo crescere. Abbiamo qualità e la dobbiamo dimostrare sul campo con più scintille offensive”.
Mentre Lopez è contento del punto ottenuto ”contro una grandissima squadra come il Vicenza. Abbiamo acquisito giocatori importanti e facciamo giocare gli Under. Abbiamo fatto una partita dove siamo stati superiori”.
I colleghi vicentini ricordano che ogni volta che vengono a Zanica non riescono mai a vedere la loro squadra vincere contro l’AlbinoLeffe perché – sostengono – questo è un campo ostico. E se ne accorgeranno più avanti, perché questa squadra è sicuramente più forte di quella dell’anno scorso.
La prossima gara sarà venerdì prossimo, 13 settembre, alle ore 20,45 sempre allo Stadium di Zanica.
Da registrare la presenza, ieri, di 400 tifosi vicentini (che hanno scandito il nome del loro ex capitano Giovanni Lopez) con una presenza complessiva che ha sfiorato le mille persone che a inizio partita hanno applaudito Borghini, premiato per le sue 100 partite in bluceleste.
ALBINOLEFFE-L.R. VICENZA 1-1
Reti: 39’ Leverbe; 74’ Longo.
ALBINOLEFFE: Marietta; Boloca (69’ Gusu), Potop, Baroni; Borghini, Zanini (57’ Mustacchio), Astrologo (80’ Fossati), Parlati (80’ Agostinelli), Munari; Zoma, Longo (80’ Angeloni). All. Lopez.
L.R. VICENZA: Confente; Cuomo (84’ Laezza), Leverbe, Sandon; Costa, Della Latta, Rossi, De Col; Della Morte (37’ Zonta); Morra (70’ Rauti), Zamparo (84’ Greco). All. Vecchi.
Arbitro: Gianluca Renzi della sezione di Pesaro. Quarto ufficiale: Andrea Migliorini della sezione di Verona.
Note: al 32’ viene espulso Della Latta per doppia ammonizione.