Le voci dei protagonisti. Gasperini: “Abbiamo fatto una buona gara, ma dobbiamo rimediare agli errori difensivi”

Hanno parlato: Djimsiti, Lookman, De Ketelaere e Palladino.

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Gasperini: “Arrivavamo da due sconfitte diverse. Una a Milano, con l’Inter, netta. Dove abbiamo compromesso la partita subito nei primi dieci minuti. È stata una partita di sofferenza e basta. L’altra, invece, col Torino, no. A Torino abbiamo creato tanto, abbiamo sbagliato parecchi gol. Eravamo andati in vantaggio e abbiamo sbagliato il rigore alla fine. È una sconfitta che a volte capita nel campionato, ma non era sicuramente frutto di una brutta prestazione. Quella di oggi era una partita difficile, perché incontravamo la Fiorentina che come noi ha cambiato molti giocatori della rosa e sta cercando gli adattamenti migliori. Quando cambi così tanti giocatori ci sono meccanismi che non sempre sono così efficaci. Questo vale anche per noi per i gol che abbiamo subito. Abbiamo fatto una buona partita. Siamo cresciuti. Abbiamo giocato con un buon morale. Nonostante fossimo andati sotto due volte. Avevamo la forza di sapere che potevamo fare gol e questo per me è una componente fondamentale per le mie squadre. Quando hai questa considerazione, questa convinzione puoi sempre aggiustare le partite. Nel secondo tempo abbiamo avuto alcune occasioni per chiuderla senza riuscirci. La partita è rimasta in bilico fino alla fine però è andata bene così.
Molti dei giocatori sono arrivati da pochissimo e poi c’è stata la pausa per le Nazionali di mezzo. Samardzic è dovuto ripartire. Zaniolo si è allenato solo quest’ultima settimana. Cuadrado ha una piccola distorsione alla caviglia, altrimenti mi sarebbe piaciuto buttarlo dentro in una partita come quella di oggi. Io, però, in questo momento mi affido a quelli che c’erano già l’anno scorso. In questo momento abbiamo bisogno di ritrovare solidità, meccanismi consolidati. Oggi ha funzionato benissimo il trio d’attacco: hanno fatto tutti gol. Dietro continuiamo a prendere gol su calci piazzati. È un po’ preoccupante, ma dobbiamo subito rimediare. E poi studieremo i nuovi arrivati. Brescianini e Samardzic sembrano più centrocampisti che attaccanti. Davanti dobbiamo recuperare velocemente Zaniolo altrimenti corriamo il rischio di essere troppo pochi.
In difesa è da inizio stagione che non siamo concentrati, siamo approssimativi. Di gol così ne abbiamo già presi e dico che sono facilmente rimediabili perché non ci sono situazioni difficili da interpretare.
Giovedì arriva l’Arsenal e per come giocano, per come triangolano e per come calciano, per come corrono sono una squadra di un dinamismo fantastico. Per noi è un grandissimo riferimento. L’anno scorso in Inghilterra insieme al City e al Liverpool hanno dominato il campionato. È una squadra che non abbiamo mai incontrato. È una squadra molto difficile da incontrare per l’intensità che tiene, perla qualità tecnica che ha in velocità. Per noi sarà un grande test. Abbiamo incontrato grandi squadre ma con altre caratteristiche. Ma questa dà molto fastidio”.

Djimsiti: “Sui due gol la difesa non ha fatto una bella figura. Dobbiamo rivederli perché i loro gol sono stati troppo facili. Su due cross non siamo stati attenti e questo ti può far male con una squadra come la Fiorentina. Poi la reazione è stata buona, soprattutto nel secondo tempo dove loro non hanno avuto occasioni clamorose.
Siamo qui da un po’ di anni e lavorando con Gasperini sappiamo cosa ci chiede. E anche se ci spostiamo di posizioni non ci sposta niente perché noi sappiamo cosa dobbiamo fare in campo.
Sono qui da più di otto anni e mi ricordo lo stadio com’era con una curva molto lontana dal campo e tutto aperto. Oggi è tutto chiuso, con la curva vicina, e vedere i tifosi e sentire la loro gioia. Soprattutto gli urli, adesso si sentono forte e ci dà una spinta enorme e noi dobbiamo farla valere in campo”.

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Lookman: “Sono contento di essere tornato davanti a questi tifosi, alla mia squadra. Ho una squadra molto forte quest’anno. Sono molto felice e andremo avanti così.
Siamo molto contenti di essere in Champions League. Ce lo siamo meritati nella passata stagione. Adesso vogliamo dimostrare quello che siamo anche giovedì contro l’Arsenal”.

De Ketelaere: “Loro sono andati avanti due volte. Sembrava difficile recuperare, ma abbiamo dimostrato di voler ribaltare la partita e abbiamo corso tanto per recuperare. Nel secondo tempo potevamo segnare un altro gol per la sicurezza, ma alla fine abbiamo tenuto. È stata una grande vittoria.
Abbiamo cambiato tanti giocatori, ma noi abbiamo le nostre idee e loro faranno di tutto per adeguarsi e portare la loro classe qua“.

Palladino: “Per 44 minuti abbiamo fatto una grandissima prestazione. Abbiamo messo in difficoltà l’Atalanta. Siamo andati in vantaggio. Ci hanno ripreso, siamo riandati in vantaggio e abbiamo avuto altre occasioni per andare sul 3-1. Poi in un minuto e mezzo abbiamo preso due gol. Uno su calcio piazzato per una nostra ingenuità. E l’altro su una seconda palla dove l’Atalanta è stata brava a farci male. Io però sono contento della prestazione dei ragazzi. Da questa partita prendo tanti spunti positivi. Questa è la migliore prestazione da quando sono sulla panchina della Fiorentina. Ho fatto i complimenti ai ragazzi per il sacrificio, per l’applicazione e per l’unione che hanno avuto in campo. Peccato per quei due minuti. C’è rammarico in quello. Ma questa partita ci farà crescere.

L’Atalanta è una squadra molto fisica, ha una struttura importante. Forse ha due giocatori sotto l’1,85. Sono molto più alti rispetto a noi. È un gap che sapevamo che potevamo pagare, ma io sono contento della fase difensiva di oggi, perché abbiamo concesso poco nonostante le grandi qualità dell’Atalanta. Dobbiamo migliorare alcuni errori individuali e questo sarà compito mio e del mio staff. Sono certo che i ragazzi saranno applicati negli allenamenti per migliorare tutti gli aspetti”. (Interviste raccolte da Dazn)