Padova e Renate veleggiano a punteggio pieno senza perdere un colpo. E se per il Padova la situazione sembra normalissima, vista la statura della società e il voler primeggiare ogni anno per cercare la promozione alla B, per il Renate il discorso è un po’ diverso. Le pantere nerazzurre stanno facendo un inizio di stagione a dir poco brillante. Quattro vittorie consecutive non se l’aspettavano nemmeno loro.
Ma la squadra che sta sorprendendo più di tutte, però, è il Caldiero. La neopromossa su quattro partite ne ha vinte tre e persa una, quella col Padova prima in classifica. E per una neopromossa è un inizio di stagione veramente al di sopra di ogni aspettativa. Il tempo dirà se la squadra del direttore sportivo Fabio Brutti avrà la forza di tenere questo ritmo.
Nella gara di domenica ha battuto per 4-1 la Pro Vercelli e non era proprio scontato.
Altra sorpresa, ma questa volta al negativo, è la brutta situazione della Triestina, che in queste quattro gare ha racimolato una sola vittoria, seguita da tre sconfitte. L’ultima a spese di un’Atalanta U23 che si è dimostrata dieci volte superiore in tutti i settori del campo e in tutte le dinamiche di gioco: sia atletiche che tecniche. Tanto che la partita è terminata 1-5 a favore dei bergamaschi.
La Triestina sta vivendo uno dei periodi bui della sua storia, contestata dal suo pubblico che durante la gara contro i nerazzurri ha dileggiato i giocatori con gli olé quando a palleggiare erano i ragazzini terribili di Modesto.
Francesco Modesto è più che soddisfatto della prestazione e della squadra. Il direttore sportivo Fabio Gatti gli ha messo a disposizione una rosa qualitativa. Molti dei giovani performanti sono stati portati nella categoria dei professionisti direttamente dalla Primavera e con alcuni innesti di valore presi anche da club prestigiosi come il Barcellona, formano una squadra che, rispetto a quella dell’anno scorso, sembra già rodata e pronta per disputare un grande campionato.
E se l’anno scorso l’Atalanta U23 rappresentava la novità e la sorpresa, quest’anno è diventata la squadra da battere. Con i suoi 7 punti si è già piazzata in zona playoff e da lì difficilmente le avversarie riusciranno a scalzarla.
Per le squadre di Bergamo note positive arrivano anche dall’AlbinoLeffe, che dopo due pareggi consecutivi si è tolto il peso e ha battuto nettamente la Pergolettese per 3-0. I blucelesti di mister Lopez sono più qualitativi rispetto all’anno scorso in quanto il Ds Antonio Obbedio ha operato sul mercato in modo molto intelligente portando a Zanica giocatori di grande prospettiva e di grande esperienza.
E in campo giocatori come Fossati, Mustacchio, Boloca, Parlati e Astrologo sanno fare la differenza. La struttura di base c’era, gli innesti portano un di più di qualità che Lopez sa gestire al meglio. Ci aspettiamo che la squadra, quest’anno non solo raggiunga il prima possibile una salvezza tranquilla (45 i punti previsti), ma che entri nel giro dei playoff.
Il Vicenza fa il suo campionato da zone alte mirando sempre alle primissime posizioni.
Francamente ci si aspettava, almeno in questo inizio di campionato, qualcosa di più da parte del Lecco, fresco di retrocessione. È vero che non ha mai perso, ma una vittoria e tre pareggi non bastano per tenere il passo delle grandi. Vedremo se si sbloccherà cammin facendo.