L’ATP Challenger di Bergamo, che ha nove anni assegna il Trofeo Perrel-Faip, giunge alla quindicesima edizione, dopo aver iscritto nell’albo d’oro delle ultime due i nomi di Matteo Berrettini e Jannik Sinner. Quanto basta per richiamare al Pala Agnelli il grande pubblico. Un successo frutto della sinergia tra organizzatori, sponsor e istituzioni. C’è la Olme Sport che, nel lontano 2006, grazie all’impegno di Marco Fermi e Gabriele Merelli, ha portato in città un torneo che da anni rappresenta l’avvio della stagione italiana nel circuito internazionale. Ci sono il Comune di Bergamo e quello di Alzano Lombardo (che mette a disposizione il suo palasport come secondo campo) e la Regione Lombardia, che da qualche tempo ha conferito al Trofeo Perrel-Fail il riconoscimento di “Grande Evento”. Da quest’anno il challenger di Bergamo sarà la prima tappa dell’Artengo Tour, mini-circuito di cinque ATP Challenger che si giocheranno con palle Artengo. Sul piano tecnico, Bergamo rimane il miglior ATP Challenger della settimana, con il seeding guidato dagli azzurri Lorenzo Giustino e Roberto Marcora, quest’ultimo capace di battere il top-20 Benoit Paire, già vincitore a Bergamo). Prosegue la partnership con l’Ufficio Scolastico Territoriale, che porterà diverse scolaresche sugli spalti del Pala Agnelli nelle sessioni mattutine, mentre ai 140 raccattapalle del torneo Ubibanca assegnerà un libretto di risparmio con 15 euro, gratificando il loro impegno sul campo. Da Lunedì 17 scatta il main draw a 48 giocatori. Sabato 22 febbraio + le semifinali e la finale del doppio a partire dalle 16.30, mentre la finale si giocherà domenica intorno alle 17 per lasciare agli appassionati di calcio la possibilità di seguire la partita dell’Atalanta, impegnata contro il Sassuolo.
(nella foto di Antonio Milesi: Sinner premiato da Luca Gotti di Ubi Banca nell’edizione 2019)
