Federica Sorrentino
Al Pala Agnelli, prima della sfida tra Zanetti e
Casalmaggiore, è andato in scena un match
esibizione degli atleti della Scuola Pallavolo
Bergamo iscritti al corso riservato a ragazzi con
sindrome di down e con disabilità intellettiva.
Iniziata solo qualche anno fa con tanto entusiasmo
ma in forma sperimentale, l’attività è poi cresciuta
talmente in qualità, grazie anche al lavoro delle
insegnanti Mariella Stabilino e Valentina Nava,
che il gruppo si è affiliato a Special Olympics ed è
entrato ufficialmente a far parte del Team
Lombardia. In campo sono scesi 12 atleti, dai 13 ai
24 anni: Alessandro Comini, Andrea Tassetti,
Arianna Bellezza, Andrea Tomasoni, Martina
Eligio, Francesca Moscheni, Giulia
Santangeletta, Simone Ghilardi, Elisabetta
Pirlea, Francesco Comotti, Laura Perico e
Rebecca Brivio gli attori protagonisti dello Special
Match, guidati dallo Staff Tecnico composto da
Mariella Stabilino, Valentina Nava, Giulia
Cagnoli e Federica Fontana. Come da
regolamento dell’Associazione (riconosciuta dal
Comitato Olimpico Internazionale), le partite di
pallavolo si svolgono con la presenza in campo di 3
atleti più 3 partner per squadra. E per l’occasione,
domenica al Pala Agnelli sono state le atlete della
squadra Under 16 del Settore Giovanile del Volley
Bergamo a fare da partner. A Enzo Bolla,
Coordinatore Scuola Pallavolo del Volley Zanetti
Bergamo, abbiamo chiesto com’è nata l’idea di
organizzare una scuola di pallavolo riservata a
ragazzi con sindrome di down e con disabilità
intellettiva. “Sei anni fa Mariella Stabilino una
nostra insegnante della Scuola Foppa nata 14 anni
fa con l’obiettivo di creare le basi del settore
giovanile del volley, mi ha chiesto se poteva provare
l’esperimento di un corso riservato a bambini e
ragazzi con sindrome di down. L’idea è stata
attuata grazie alla collaborazione dell’Associazione
Italiana Persone Down (AIPD) di Bergamo. Siamo
arrivati a organizzare due corsi, uno per ragazzi più
grandi e l’altro per più giovani. Molti dei
partecipanti al match esibizione sono coloro i quali
hanno iniziato sei anni fa. L’anno scorso si sono
affiliati a Special Olympic e stanno partecipando ai
Campionati Nazionali”. A quale età questi ragazzi
vengono fatti avvicinare al volley? Non abbiamo
dato limiti di età per quanto riguarda l’Associazione
Italiana Persone Down. Si va dai 13 ai 24 anni.
Quali progressi avete riscontrato nei ragazzi di
Special Olympics che praticano il volley? Abbiamo
iniziato con attività motorie coordinative.
Gradualmente questi ragazzi hanno acquisito
abilità e sono cresciuti, grazie anche al lavoro delle
allenatrici.