Federica Sorrentino
Due attività promozionali sulla neve vedono
protagonisti Marco Zanotti e Mauro Bernardi, due
amici con la passione dello sci e della montagna,
incaricati da INAIL REGIONALE, in
collaborazione con le associazioni ENJOYSKI
SPORT ONLUS e SKI PASSION A. S. D., in cui
ricoprono il ruolo di responsabili tecnici.
La prima, il 15 e 16 febbraio, è stata rivolta alla
pratica sportiva dello sci alpino, dedicata a 12
invalidi assistiti dalle sedi INAIL della Regione
Lombardia, sulle piste accessibili del passo della
Presolana. L’attività ha dato la possibilità a queste
persone di provare lo sport dello sci alpino e di
conoscere l’ambiente montano rendendo accessibile
la montagna attraverso lo sport. Sono stati previsti
momenti formativi in aula e in pista. In aula, con il
supporto di video, è stata illustrata la parte
teorica, con brevi cenni sulla disciplina dello sci
paralimpico e la spiegazione dell’attrezzatura
utilizzata durante la parte pratica. In pista, grazie
alle competenze dei maestri della Scuola sci
Presolana e all’attrezzatura di Enjoyski Sport
Onlus, gli assistiti Inail hanno sperimentato
questa meravigliosa disciplina e acquisito le
competenze pratiche necessarie al raggiungimento
della massima autonomia sciistica, ognuno con le
caratteristiche che la propria disabilità permette.
La seconda attività, sempre sulle piste del Passo
della Presolana, prevede 4 giorni di promozione
sportiva sci alpino per 60 bambini di tutta Italia,
dai 5 ai 18 anni, con disabilità fisiche e visive gravi.
Anche questa attività si svolgerà sulle piste del
Passo della Presolana. I giorni dedicati saranno il
22-23-24-25 e si darà la possibilità a questi bambini
e ragazzi di provare lo sport e di conoscere
l’ambiente montano sperimentando lo sci alpino, il
pattinaggio su ghiaccio, bob e l’arrampicata
sportiva.
Alla fine dei corsi sci inclusivi si terrà una gara di
sci alpino, in programma il 29 febbraio al Passo
della Presolana, che consentirà ai soggetti disabili
partecipanti ai corsi e alle loro famiglie di
condividere l’esperienza di una inclusione
autentica. Alla gara seguirà la premiazione dei
vincitori delle varie categorie. “Da soli si va veloci
ma insieme si va lontano” è lo slogan che
accompagna i weekend inclusivi e un progetto che si
basa sulla partecipazione di atleti speciali con le
rispettive famiglie, con il ruolo determinante del
volontariato.
