Se guardiamo la classifica della Bundesliga, in questa fase lo Stoccarda non sta brillando particolarmente. Arriva da un pareggio (0-0) in casa del Leverkusen ed è ottava con 13 punti, a tre punti dalla zona Champions.
Ma dello Stoccarda non ci si può fidare, e la classifica di campionato è bugiarda, perché in Europa tutte le squadre trovano motivazioni diverse rispetto ai propri campionati e le energie si moltiplicano. L’ultima gara di Champions l’ha vista vincere contro la Juventus e Gasperini ha un rispetto di questa squadra che ha definito: “forte, compatta e organizzata”. Ci si aspetta, dunque, una gara in cui tutt’e due le squadre combatteranno per superarsi l’un l’altra. Anche perché lo richiede la classifica. “C’è bisogno di fare punti ovunque. Con questa classifica – sottolinea Gasperini – basta una vittoria o una sconfitta per salire o scendere repentinamente”.
Anche Hoeness ha un gran rispetto di Gasperini e dell’Atalanta. Ha sottolineato: “Ho il massimo rispetto per i miei colleghi allenatori e voglio solo elogiarli. L’Atalanta ha uno stile di gioco molto speciale, usa la marcatura a uomo che può creare veri problemi agli avversari“.
Sarà una partita difficile per entrambe, e ognuna metterà in campo le proprie armi. L’Atalanta arriva da un periodo molto positivo e questo è un plus che potrebbe aiutare. La spinta derivata dall’entusiasmo potrebbe rivelarsi un’arma in più che dà tanta fiducia alla squadra. Sull’altro fronte ci si aspetta la miglior Stoccarda.
Tra i convocati per questa trasferta tedesca non ci sono i ragazzi dell’Under 23, il che significa che la rosa sta recuperando tutti i suoi effettivi. E secondo il concetto di Gasperini avere 16-17 giocatori da ruotare permette alla squadra di avere sempre l’alternativa in gara. “Non sempre – sottolinea il mister – si finisce di giocare nello stesso modo con cui si è iniziata la partita, perché strada facendo gli episodi, i momenti ti mettono nelle condizioni di trovare aggiustamenti e l’impiego di giocatori diversi”.
Dopo Napoli, ora c’è Stoccarda. Il pareggio casalingo con il Celtic ha lasciato un po’ di amaro in bocca per le tante occasioni create e non andate a buon fine. Un punto è stato considerato troppo poco per quanto fatto e domani sera a Stoccarda l’Atalanta vorrà fare la partita di sempre. All’orizzonte dopo Young Boys, peseranno le gare con Real Madrid e Barcellona, non proprio una passeggiata. Ma questa squadra ci ha abituato a cose straordinarie. Bene, cominciamo da domani sera.
LA LISTA DEI CONVOCATI
Bellanova Raoul (16); Brescianini Marco (44); Carnesecchi Marco (29); Cuadrado Juan (7); De Ketelaere Charles (17); De Roon Marten (15); Djimsiti Berat (19); Éderson (13);Godfrey Ben (5); Hien Isak (4); Kolašinac Sead (23); Kossounou Odilon (3); Lookman Ademola (11); Palestra Marco (27); Pašalić Mario (8); Retegui Mateo (32); Rossi Francesco (31); Ruggeri Matteo (22); Rui Patrício (28); Samardžić Lazar (24); Toloi Rafael (2); Zaniolo Nicolò (10); Zappacosta Davide (77).