L’Atalanta U23 cade anche in casa dell’Arzignano

ARZIGNANO-ATALANTA U23 3-1 - Reti: 13' Cerretelli, 32' Bordo, 54' Mattioli, 92' Vlahović.

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L’Atalanta U23 esce sconfitta anche dallo stadio Dal Molin. L’Arzignano Valchiampo rifila tre gol ai nerazzurri. L’unica consolazione è il gol di Vlahovic, giunto al 92’, che serve soltanto per la classifica dei marcatori.

Per il resto l’Arzignano ha messo a nudo tutti i limiti della squadra di Modesto, già mostrati a Padova (sconfitta anche lì). L’Atalanta U23, come già ripetuto più volte, conosce un solo modo di giocare. Palla sempre avanti, possibilmente con il coinvolgimento di tutti gli effettivi. Il problema principale è che così facendo, spesso saltano le marcature preventive di difesa.

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Proprio come a Padova, l’Atalanta U23 parte bene, impegna il portiere Boseggia con un bel tiro di Panada (senza tanta convinzione per la verità), ma poi, al 13’ a seguito di un bellissimo schema su punizione, battuta sulla trequarti, l’Arzignano va in gol con un gran tiro di Cerretelli dai venti metri.

Preso il gol è come se l’Atalanta U23 avesse perso il filo del discorso. Gioca, ma sempre con miriadi di passaggi in orizzontale perché costretti dagli avversari che ormai hanno capito il gioco dei nerazzurri e si mettono tutti a protezione della propria porta pronti a ripartire.

Ed è proprio da queste ripartenze che nascono i gol degli avversari. Così al 16’ l’Arzignano si fa pericoloso perché i nerazzurri si fanno sorprendere. In avanti l’Atalanta U23 è anche un po’ pasticciona, ma soprattutto imprecisa e confusionaria.

Il gioco diventa sterile e prevedibile. Così al 32’ l’Arzignano, molto efficace in difesa si dimostra cinico anche in attacco. Al secondo tiro in porta trova il secondo gol con Bordo. L’Atalanta U23 accusa il colpo. Il primo tempo si chiude con i nerazzurri a sotto di due gol e tanta sofferenza.

Al 54’ l’Arzignano trova anche il terzo gol che di fatto chiude la partita in quanto i giovani nerazzurri non trovano mai il guizzo giusto per riaprire la gara e, al contrario, incassano gol anche a difesa schierata. Vlahovic, capocannoniere del torneo, non è mai stato servito in modo da rendersi pericoloso. Sull’unica occasione capitatagli, raccoglie il cross di testa e la mette alle spalle di Boseggia. Ma si è al 92’ e la gara è finita.

Modesto dovrà lavorare su come rendere efficace il gioco di questa Atalanta U23, che sembra essersi un po’ involuta. Mercoledì 11 dicembre ci sarà il recupero con l’Union Clodiense a Caravaggio e sarà una bella occasione per potersi riprendere prontamente.

A fine partita questo il commento di Francesco Modesto rilasciato sul sito ufficiale della società: “La squadra era meno incisiva e ispirata del solito, cercheremo di lavorare su questi aspetti. Limitarsi a svolgere il ‘compitino’ spesso non basta: serve più intraprendenza e voglia di fare. Contro queste squadre che si chiudono molto bisogna lavorare in maniera diversa. Non si può puntare solo alle proprie qualità tecniche. Servono più cattiveria e concentrazione“.

ARZIGNANO-ATALANTA U23 3-1

Reti: 13′ Cerretelli, 32′ Bordo, 54′ Mattioli, 92′ Vlahović.

Arzignano: Boseggia, Rossoni, Lakti, Cerretelli (68′ Barba), Lunghi (87′ Stefanoni), Cariolato (68′ Boccia), Antoniazzi (14′ Bordo), Boffelli (C), Milillo, Mattioli (68′ Benedetti), Verduci. A disposizione: Manfrin, Zanella, De Zen, Menabò, Nepi. Allenatore: Giuseppe Bianchini.

Atalanta U23: Pardel, Del Lungo, Gyabuaa (C) (76′ Muhameti), Panada (91′ Comi), Ghislandi, Obrić, Manzoni, Scheffer (52′ Alessio), Bernasconi, Artesani (52′ Cassa), Vlahović. A disposizione: Bertini, Dajcar, Masi, Comi, Renault. Allenatore: Francesco Modesto.

Arbitro: Andrea Migliorini di Verona; Quarto ufficiale: Riccardo Borghi di Modena.