Dopo quattro vittorie consecutive, lo Zotup Scanzorosciate conosce la prima sconfitta al PalaDespe. Non succedeva, con lo stesso punteggio (1-3), dal 4 aprile quando Crema aveva indossato la versione corsara. Se però quel ko era utile solo per le statistiche, questo ha un peso ben diverso: Bologna vince e va a +5 lasciando i padroni di casa al terzo posto con Villa d’Oro a -1. Romagnoli a tratti straripanti e collettivo, con l’opposto Ricci Maccarini superstar (32 punti, 62%), che conferma di meritare il primato anche se le recriminazioni ci sono. In gran parte legate a una partenza in cui il difetto di cinismo è stato prontamente sfruttato dagli avversari mentre la rimonta nel quarto è andata in cortocircuito nella fase clou.
La partenza fa rima con rimpianti, a più riprese perché l’inizio è il migliore possibile e il break arriva subito poi il 15-10 ed il 17-12 sembrano dare la dimensione della qualità e della concentrazione. Poi però arriva il classico passaggio a vuoto, nel momento dell’allungo. Cosi anziché la gestione verso il vantaggio, Bologna si rianima, impatta a 19, la rigiocata in campo di Viti sembra un segnale positivo (22-22). Scanzo invece si fa male con le proprie mani perché prima non sfrutta tre set-point e viene punito alla prima chance concessa complice un attacco out di Innocenti.
Il ribaltone carica ulteriormente i giovani bolognesi che ricominciano a tutta e difendono pure qualunque cosa. Sul 2-8 Carobbio rileva Gritti, sul 4-11 Marcassoli per Reseghetti sempre nel tentativo di riaprire un discorso partito fin troppo male e che non cambia neppure trend (8-17). L’illusione di un recupero di spegne sul 13-17 e la capolista, dopo un’ora, mette il match sui propri binari preferiti. Anche perché i bergamaschi non riescono ad accendere l’interruttore per una scossa, allora sull’1-6 del terzo periodo torna Reseghetti in palleggio.
Gli ospiti, finalmente, calano e regalano qualcosa e un attacco largo di Ricci Maccarini, dopo un ace di Falgari, rimette tutto in equilibrio (15-15). Lo stesso opposto si fa ipnotizzare da Innocenti (18-16) che rimette un break rafforzato da Cioffi (22-19) e sigillato da Valsecchi. Scongiurato lo 0-3 però i nostri non riescono a partire con il piede giusto, rientra Gritti ma la musica non cambia (4-9) almeno fino al -1. Un piccolo strappo che Scanzo non riesce a rintuzzare. Dapprima a causa di un’alzata abbondante di Reseghetti che agevola il muro bolognese su Innocenti, poi per una doppia non sanzionata. Dal possibile 19-19 sbagliano prima Innocenti e poi Cioffi e le speranze di tie-break si fermano lì. (Fonte: Zotup Scanzorosciate)
Zotup Scanzorosciate-Hokkaido Bologna 1-3
(26-28, 17-25, 25-22, 20-25)
Scanzo: Reseghetti 2, Innocenti 13, Cioffi 7, Falgari 18, Gritti 4, Valsecchi 9, Viti (L), Fornesi (L), Pessina 2, Marcassoli 1, Carobbio 3, 1. N.e. Pini, Carminati, Cassina. All. Fabbri.
Bologna: Tito 2, Tassoni 2, Bernardis 17, Bandieri 9, Reccavallo 6, Ricci Maccarini 32, Ronchi 7, Chiella (L), Serenari, Bigozzi, Beneventi. N.e. Popov. All. Guarnieri.
Arbitri: Binaglia e Petrera.