Tre 0-3 uno dietro l’altro (Villa d’Oro, Scanzo e Mirandola) e la quintultima (Ongina) ora distante 5 lunghezze. Due indizi fanno un’urgenza: la Pog ha bisogno di punti contro Volley Veneto. La “prima” del 2025 porta al PalaNovaGas – sabato alle 21 – la quinta forza del torneo (23 punti come Montichiari, 10 quelli di Grassobbio) in cui militano il regista ex Scanzo e Aversa Luca Spagnuolo, il martello italo-argentino Juan Cuda, elemento con esperienze in A2 e A3 e il figlio d’arte Marco Cantagalli (papà Luca “Bazooka” non ha bisogno di presentazioni).
Per suonare la carica in casa Pog, a secco di vittorie dal 7 dicembre scorso (3-2 interno ad Asola ndr) ci vogliono le parole di una “bandiera”: “È stato un inizio di campionato difficile e sarebbe sbagliato nasconderlo – spiega il centrale Simone Cornaro -. Tuttavia il torneo è ancora lungo e ci sono ancora tante occasioni da dover sfruttare per ritrovare quanto prima quella qualità che negli ultimi mesi abbiamo faticato a mettere in campo. A partire dall’impegno che inaugura il nuovo anno: l’avversario è competitivo e sta facendo molto bene e questo per noi è un vantaggio in questo momento, dato che è in questo tipo di partite che si trovano sempre quelle motivazioni che portano a grandi risultati. C’è bisogno di tirar fuori il nostro orgoglio e di dimostrare davvero che vogliamo tornare ad essere fra i protagonisti del girone”.
Arbitri Davide Ugolotti e Michele Buonaccino d’Addiego; diretta del match sulla pagina Facebook Pog Volley Grassobbio. (Fonte: Pog Grassobbio)
