A Cremona per impostare un 2025 in rincorsa. Il ko interno con Bologna, ha portato lo Zotup Scanzorosciate a -5 dalla vetta felsinea e a -4 da Mirandola (rispettivamente 32, 31 e 27 punti) riducendo a un derby emiliano romagnolo non solo il titolo d’inverno, ma anche la lotta per partecipare alla Coppa Italia. I giallorossi vogliono riprendere a macinare gioco e punti nella tana di una matricola velenosa contro cui non bisogna però perdere altro terreno rispetto a chi precede. I padroni di casa, settimi, hanno ottenuto cinque successi e hanno strappato un punto a domicilio alla capolista Hokkaido.
“Cancelliamo l’ultima partita del 2024 con Bologna – osserva lo schiacciatore Michele Carobbio – nella quale però va dato gran parte del merito agli avversari pur consapevoli d’aver lavorato a dovere su ciò che non ha funzionato. Lo abbiamo fatto anche nella pausa, in un clima sereno come al solito che ci ha permesso di ricaricare a dovere le batterie. Sappiamo perfettamente d’aver le carte in regola per costruire un altro bel percorso consci dall’inizio, che stavolta sarebbe stato ancor più difficile rispetto al passato. Zero pressioni e aspettative ma è altrettanto vero che vincere aiuta a vincere”. Cremona è avversaria dalla quale diffidare anche perché, come tante altre, avrà ben poco da perdere e senza obblighi di classifica +9 su Grassobbio, che attualmente delimita la zona salvezza): “Mai sottovalutare nessuno – continua il laterale bergamasco -, però dobbiamo pensare soltanto a noi. Sarà fondamentale alzare il livello di battuta e ricezione, cercando di ritrovare anche quella fame di vittoria che forse con Bologna ci è un po’ mancata”.
Sabato alle 18 alla Palestra Cambonino (arbitri Alessia Ricchi e Stefano Bosio), Scanzo in campo con Reseghetti in regia, Falgari opposto, Cioffi e capitan Valsecchi al centro, Gritti e Innocenti a lato, Fornesi e Viti a rotazione in seconda linea. (Fonte: Zotup Scanzorosciate)
