Il Barcellona ha segnato 101 gol in 32 partite. E in avanti ha: Dani Olmo (fuori per infortunio), Pablo Torre, Raphinha, Ansu Fati, Lamine Yamal, Ferran Torres, Roberto Lewandowski e Pau Victor. A centrocampo gente come Frenkie de Jong, Fermin Lopez, Gavi, Pedri e due mediani del calibro di Marc Bernal (fuori per infortunio). Sulle fasce Héctor Fort, Jules Koundé, Gerard Martin, Alejandro Balde. Difensori centrali Sergj Dominguez, Andreas Christensen (fuori per infortunio), Ronald Araujo, Pau Cabarsì. Portieri Wojciek Szczesny, Inaki Pena e Ander Astralaga.
Una rosa che mette a disagio chiunque la debba affrontare, che scende in campo, domani sera per difendere il secondo posto della classifica maturata finora in Champions League per permettere di andare direttamente agli ottavi in primissima fascia per non incontrare il Liverpool (capolista del torneo).
I blaugrana sono allenati da Hans-Dieter Flick, che alla vigilia della partita con l’Atalanta ha sottolineato positivamente il lavoro che sta facendo Gasperini a Bergamo. “Ho un grande rispetto per il lavoro fatto da Gasperini e dalla società in Italia e in campo europeo”, ha detto Flick. Il mister dei catalani ha preannunciato che in porta giocherà Szczesny e che con l’ex portiere della Juventus hanno parlato della tattica e della metodologia del gioco di Gasperini, senza rivelare cosa. E se Balde ignora chi sia Gasperini (una gaffe in conferenza stampa) il mister dell’Atalanta farà capire domani al giocatore chi sia e come gioca la sua Atalanta.
Contro l’Atalanta hanno sofferto tutti: il Valencia, il Leverkusen, il Manchester City, il Marsiglia, il Porto, il Liverpool, il Real Madrid (anche se poi ha vinto), immaginiamo che non sarà facile vincere nemmeno per il Barcellona domani, soprattutto se entra in campo pensando di aver già vinto, con un atteggiamento superficiale.
L’Atalanta, però, arriva a questa partita senza Lookman, che è stato fermato per un fastidio al ginocchio. Problema che si trascina da qualche gara e che per non rischiare un infortunio troppo lungo la società ha preferito fermarlo già da questa gara per sottoporre il giocatore a controlli approfonditi. Questa sua assenza regala un viaggio-premio al giovane Cassa dell’Under 23, che si è unito al compagno di squadra Vanja Vlahovic in questa trasferta e che si potrà godere il panorama di Champions dal Montjuic sulla collina di Barcellona, anche se non si giocherà al Campo Nou. La gara, infatti, si disputerà allo Stadio Olimpico Lluis Companys.
Sono 23 i calciatori convocati da mister Gian Piero Gasperini per Barcellona-Atalanta, gara della 8.a giornata della League Phase della UEFA Champions League 2024/25 in programma mercoledì 29 gennaio alle ore 21: Bellanova Raoul (16); Brescianini Marco (44); Carnesecchi Marco (29); Cassa Federico (25); Cuadrado Juan (7); De Ketelaere Charles (17); De Roon Marten (15); Djimsiti Berat (19); Éderson (13); Hien Isak (4); Kolašinac Sead (23); Palestra Marco (27); Pašalić Mario (8); Retegui Mateo (32); Rossi Francesco (31); Ruggeri Matteo (22); Rui Patrício (28); Samardžić Lazar (24); Scalvini Giorgio (42); Toloi Rafael (2); Vlahović Vanja (48); Zaniolo Nicolò (10); Zappacosta Davide (77).
Per Gasperini, al di là del risultato che ne verrà, la cosa più importante che lo rende orgoglioso è poter giocare questo tipo di partita. “Il Barcellona l’ho sempre ritenuta la squadra più bella da vedere. E sono curioso di misurarmi con una squadra così forte per capire quanto siamo competitivi e vedere se il nostro gioco può dare fastidio anche alla squadra del Barcellona”. E non è un mistero che buona parte della sua scuola di pensiero calcistico arrivi dall’ispirazione della scuola spagnola, proprio da Barcellona.
