Mondiali di sci alpino: Dominik Paris è terzo dopo la prima manche della combinata maschile, Schieder e Casse vicini al podio

Il 35enne della Val d'Ultimo si è fermato a quarantasei centesimi dallo svizzero Alexis Monney, mentre l'altoatesino e il 34enne residente a Chiuduno si sono piazzati in quinta e sesta posizione.

4

L’Italia sogna una medaglia nella combinata a squadre maschile ai Mondiali di sci alpino.

La manche dedicata alla discesa libera ha regalato soddisfazioni a Dominik Paris che ha chiuso la prova in terza posizione a quarantasei centesimi dallo svizzero Alexis Monney puntando così a ribaltare la situazione nello slalom speciale che vedrà impegnato Alex Vinatzer.

forbes

Il 35enne della Val d’Ultimo è apparso più pulito rispetto alla gara che ha assegnato il titolo iridato facendo soprattutto la differenza nelle curve della sezione bassa terminando così a ridosso di Monney.

Il giovane svizzero è apparso ancora una volta in condizioni formidabili in 1’42″09 lasciandosi il connazionale Franjo Von Allmen, lontano solo due centesimi di ritardo dopo una prova particolarmente tesa e che l’ha visto andare alle spalle soltanto per un errore di impostazione nel salto.

Più lontano Florian Schieder che ha faticato maggiormente in vista del traguardo chiudendo in quinta posizione con novantasette centesimi dalla vetta.

Alle sue spalle sesta piazza per Mattia Casse con il 34enne residente a Chiuduno che è stato uno dei più rapidi all’uscita del cancelletto dovendosi però difendere nei curvoni che contraddistinguono la Schneekristall e perdendo così terreno.

Ciò non gli ha impedito di recuperare nella parte centrale e concludere con 1″01 di ritardo da Monney e giocarsi successivamente un posto sul podio.

Distante infine Christof Innerhofer che ha commesso due gravi errori, il primo prima del salto Kristall dove è finito lungo dovendo correggere alla curva successiva; il secondo in vista dell’ultima parte nel bosco dove ha dovuto risalire il pendio per riuscire a rimanere nel tracciato lasciando il testimone a Filippo Della Vite in quindicesima posizione a 1″62 da Monney.