La risposta della squadra al suo allenatore non si è fatta attendere. Cinque gol e un Lookman a dir poco straordinario. Dopo la delusione per l’esclusione dalla Champions League, inizia così la rincorsa al sogno impossibile.
Il Napoli perde a Como e l’Atalanta si avvicina a soli due punti. Il prossimo turno in programma c’è Inter-Napoli mentre l’Atalanta ospita in casa il Venezia. La situazione si fa intrigante.
Che l’Atalanta fosse scesa in campo a Empoli per vincere lo si è capito subito. Dopo pochi minuti erano già tre le situazioni pericolose create verso la porta di Silvestri. Poi, però, l’Empoli ha costretto l’Atalanta ad abbassare il proprio raggio d’azione. Ma ad ogni ripartenza la qualità di De Ketelaere, Retegui e Lookman con le spinte sulle fasce di Bellanova e Zappacosta facevano la differenza e mostravano tutti i limiti dell’Empoli che è scivolato al terz’ultimo posto in classifica e non vince da dicembre.
Gasperini inserisce il miglior undici a sua disposizione, lasciando in panchina Ederson, il giocatore che più di altri ha bisogno di rifiatare. Entrerà nel secondo tempo. Pasalic si dimostra il giocatore duttile ed efficace in ogni zona del campo. Ormai anche lui sotto le direttive di Gasperini si è trasformato in tuttocampista.
Ma a brillare nella giornata di oggi è stato senz’altro Lookman, che si è dimostrato un professionista serio. Dopo la polemica di settimana scorsa oggi ha sfoderato una gran partita con colpi di gran classe. Il suo secondo gol è di straordinaria bellezza. Basterebbe questo per valere tutti gli altri quattro per come è stato costruito. Baciate la suola di Lookman. In questa cinquina non poteva mancare il gol di Retegui, che porta a 21 le reti realizzate in campionato. Il gol è da attaccante opportunista, ma il pezzo di bravura è l’assist fornito a Lookman per la doppietta personale.
Zappacosta è da un po’ di tempo che cerca il gol. Ancora gli è rimasto nella memoria il suo palo sfortunato contro il Brugge, ma quest’oggi la fortuna si è girata (peccato il ritardo) a suo favore. Un suo cross, infatti, è stato deviato da Gyasi in gol. Ma poi si è rifatto andando a segnare uno dei suoi gol.
La rincorsa all’impossibile è appena cominciata. Godiamoci il risveglio della Primavera.
Empoli-Atalanta 0-5
Reti: 5’ Gyasi (autorete); 33’ Retegui; 43’ e 55’ Lookman; 74’ Zappacosta.
Empoli: Silvestri 5.8; Goglichidze 4.5, De Sciglio 6, Cacace 5.4; Grassi 6.4 (72’ Zurkowski 6); Gyasi 5 (57’ Sambia 6), Henderson 5.5, Maleh 5.7 (83’ Kovalenko 6.2), Pezzella 6.1; Kouamé 7 (58’ Colombo 6.4), Esposito 5.9 (72’ Campaniello 5.8). All. D’Aversa 5.85.
Atalanta: Carnesecchi 7.2; Posch 8.2, Djimsiti 8.1 (63’ Toloi 6.1), Kolasinac 7; Bellanova 8, De Roon 7.8, Pasalic 7.9 (76’ Brescianini 6.2); Zappacosta 7.9 (86’ Ruggeri 6); De Ketelaere 6.9 (63’ Ederson 6.3); Lookman MVP 9.4 (76’ Cuadrado 6.1); Retegui 8.7. All. Gasperini 7.37.
Arbitro: Maurizio Mariani della sezione di Aprilia; IV ufficiale Maria Sole Ferrieri Caputi della sezione di Livorno, V.A.R. Michael Fabbri della sezione di Ravenna.