E’ durato un tempo il sogno dell’Atalanta di espugnare l’Old Trafford. Già in emergenza difensiva, la squadra di Gasperini ha dovuto rinunciare a un grande Demiral nella seconda parte di gara. Un assenza che ha favorito il ribaltamento del risultato da parte del Manchester United, che dopo essere andato al riposo con due gol di svantaggio è andato a segno tre volte passando in testa alla classifica del girone F di Champions League. L’Atalanta esce con qualche rammarico, ma a testa alta in attesa di ospitare gli inglesi a Bergamo il 2 novembre.
La cronaca racconta di un’Atalanta padrona del campo nel primo quarto d’ora, quando è passata in vantaggio con Pasalic su assist di Zappacosta ispirato da Ilicic, contenendo bene la manovra del Manchester United e arrivando al raddoppio a ridosso della mezz’ora su azione da calcio d’angolo con Demiral. Solo nelle ultime battute del primo tempo gli inglesi hanno avuto due occasioni con Fred e Rashford. Altra musica nel secondo tempo, con gli inglesi che sono venuti fuori approfittando di un assetto difensivo rimediato, accorciando con Rashford. Zapata e Malinovskyi, subentrati a Muriel e Pasalic, hanno provato a infierire con la squadra ancora in vantaggio per 2-1, ma De Gea ha salvato il risultato. Trovato il pareggio con la difesa atalantina schierata, il Manchester United ha colpito con Cristiano Ronaldo. Ancora una volta sottotono il russo Miranchuk, subentrato a Ilicic a metà ripresa.
(commento di Federica Sorrentino)
La cronaca
Gasperini conferma l’assetto sceso in campo a inizio partita nella vittoriosa trasferta di Empoli. Sola, forzata eccezione l’arretramento in difesa di De Roon e spazio a Koopmeiners in mediana con Freuler. Fiducia, dunque, al trio offensivo con Pasalic a supporto di Ilicic e Muriel. Solskjaer, invece, lascia in panchina Pogba e schiera Greenwood, Fernades e Rashford il trio di trequartisti alle spalle di Cristiano Ronaldo.
Si inizia con un incursione centrale di Rashford che a tu per tu con Musso calcia fuori, prima che si alzi la bandierina del guardalinee. L’Atalanta si scuote e comincia a presidiare la metà campo inglese, riuscendo a contenere le veloci ripartenze avversarie. La squadra di Gasperini trova il vantaggio al quarto d’ora con un’azione da manuale avviata da Ilicic che allarga sulla destra per l’inserimento di Zappacosta, il cui rasoterra a centro area diventa un assist al bacio per Pasalic. La risposta del Manchester al 20’ con una conclusione di Fred deviata da Musso oltre la traversa. I Diavoli Rossi cominciano ad attaccare con continuità provando a scambiare le posizioni per aggirare la marcatura a uomo. Al 25’ Musso blocca un rasoterra di Ronaldo. Tre minuti dopo l’Atalanta si riaffaccia in area inglese, guadagnando un calcio d’angolo da cui scaturisce il raddoppio siglato da Demiral che svetta di testa tra le maglie rosse e insacca. La disposizione tattica degli uomini di Gasperini, combinata con un efficace gioco di interdizione, impedisce al Manchester di finalizzare la propria manovra. Al 41’ Muriel conclude debolmente tra le mani di De Gea. Su capovolgimento di fronte, impeccabile intervento di Demiral su Rashford, partito comunque in posizione di fuorigioco. Da brividi gli ultimi due minuti di gioco del primo tempo. Al 44’ Fred si fa largo in area e mira all’angolo sinistro di Musso senza inquadrare lo specchio della porta. Nell’unico minuto di recupero l’Atalanta rischia ancora con un tiro di Rashford che scheggia la traversa.
Al riposo con il doppio vantaggio, Gasperini torna in campo con la novità Lovato al posto di Demiral, anche lui alle prese con fastidi muscolari. Fin dalle prime battute si intuisce con quale determinazione il Manchester approccia il secondo tempo. Al 3’ miracolo di Musso che respinge un tiro ravvicinato di Ronaldo, scattato con i tempi giusti. All’8’ su una palla persa a centrocampo, lancio di Fernandes per Rashford che fa centro con un diagonale rasoterra rimettendo in partita il Manchester. Al 10’ primo cartellino giallo a carico di Lovato che ferma platealmente da tergo Ronaldo, che prova a trasformare il relativo calcio di punizione mandando fuori. Dopo l’avvicendamento previsto tra Muriel e Zapata, altri due gialli a carico di Pasalic e De Roon. Al 13’ clamoroso palo colpito da McTominay a un passo dalla porta di Musso. L’Atalanta prova a ritrovare le giuste misure, ma è ancora Musso a salvare su tiro incrociato di Ronaldo. Al 21’ Solskjaer opera due cambi: Pogba e Cavani subentrano a McTominay e Rashford. Al 23’ Gasperini inserisce Malinovskyi e Miranchuk al posto di Pasalic e Ilicic. Al 26’ due botte terrificanti di Zapata e Malinovskyi, a cui De Gea si oppone in modo straordinario. Al 27’ è la volta di Sancho che subentra a Greenwood. Al 29’ Musso si accartoccia e para su colpo di testa di Maguire, che fa 2-2 alla mezz’ora con la difesa atalantina schierata. Al 34’ Zapata fa sponda per Koopmeiners che calcia a lato. Un minuto dopo sale ancora in cattedra Musso che respinge una conclusione ravvicinata di Fernandes. Dopo l’avvicendamento tra Koopmeiners e Pezzella, al 36’ Ronaldo ribalta il risultato con un colpo di testa in anticipo su Palomino. L’Atalanta prova il rush finale ma non riesce a colpire. Sconfitta, ma certamente ancora più consapevole delle proprie qualità anche per le difficoltà dovute ai tanti giocatori infortunati.
MANCHESTER UNITED – ATALANTA 3-2
ATALANTA (3-4-1-2): Musso 7 De Roon 6 Demiral 7.5 (1’ st Lovato 5) Palomino 6.5 Zappacosta 6.5 Freuler 6 Koopmeiners 6 (35’ st Pezzella sv) Maehle 6 Pasalic 6.5 (23’ st Malinovskyi 6) Ilicic 6.5 (23′ st Miranchuk 5) Muriel 5.5 (10’ st Zapata 6). A disposizione: Sportiello, Rossi, Scalvini, Piccoli. All: Gasperini
MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): De Gea 6 Wan-Bissaka 6 Lindelof 6 Maguire 6.5 Shaw 6 Fred 6.5 (43’ st Matic sv) McTominay 6 (21’ st Pogba 6) Greenwood 6 (27’ st Sancho 6) Bruno Fernandes 7 Rashford 6.5 (21’ st Cavani 6) Ronaldo 7. A disposizione: Telles, Elanga, Henderson, van de Beck, Bailly, Lingard, Diogo Dalot, Mata. All: Solskjaer
Arbitro: Mariciniak (Polonia) 6.5
Marcatori: pt 15’ Pasalic 28’ Demiral; st 8’ Rashford 30’ Maguire 36’ Ronaldo
Ammoniti: Lovato, Pasalic, De Roon, Shaw, Palomino, Matic, Cavani
Recupero: 1, 4
(photocredits: atalanta.it)