Riparte dallo stadio Bentegodi di Verona il cammino dell’Atalanta in campionato. Messa alle spalle la sconfitta con il Villarreal e in attesa di conoscere lunedì 13 l’avversario dei playoff di Europa League, la squadra di Gasperini deve fare a meno dello squalificato Malinovskyi e naturalmente di Gosens, ancora in fase di recupero dopo l’infortunio muscolare. Probabile che, con Zapata e Ilicic, si riveda in formazione Mario Pasalic, che non è sceso in campo con il Villarreal ed è uno dei giocatori con più assist in serie A, cinque finora. Zappacosta dovrebbe riprendersi la fascia destra, mentre per il trio di retroguardia davanti a Musso la scelta dovrebbe ricadere su Toloi, Palomino e Djimsiti. Una chance potrebbe esserci anche per Koopmeiners in mediana. Vigilia di compleanno per il giovane difensore Scalvini, neodiciottenne, che sarà in panchina.
Il Verona ritrova Barak sulla trequarti, ma in difesa non può contare su Guntar, che tornerà a gennaio, e ha perso per il resto della stagione Dawidowicz. In compenso, si affida alle pericolosità di Caprari e soprattutto Simeone, il quale ha già 11 centri all’attivo. Della partita sarà anche l’ex atalantino Tamèze, mentre una chance potrebbe averla anche Sùtalo.
In questa stagione, su otto trasferte, l’Atalanta ha vinto sette volte pareggiando in un’occasione. Due le sconfitte casalinghe del Verona che segna ma subisce anche tanto. Verona-Atalanta è la sola partita domenicale con calcio d’inizio alle ore 15.
Federica Sorrentino
(nella foto: Mario Pasalic, pronto al rientro dopo la tripletta al Venezia – credits: atalanta.it)
