AlbinoLeffe, una vittoria di volontà. Per la certezza del quarto posto manca un solo punto

ALBINOLEFFE-ALCIONE MILANO 1-0 - RETE: 86’ Baroni.

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La grande volontà dell’AlbinoLeffe ha portato i blucelesti a conquistare tre punti fondamentali per mantenere la quarta posizione. Ora, nell’ultima gara, basterà un punto contro la Virtus Verona per chiudere la stagione in questa posizione, che darà l’opportunità di poter saltare il primo turno dei playoff.

L’Alcione è venuto a Zanica a giocarsi l’ultima opportunità per poter agganciare il treno dei playoff e ha disputato una partita solida: Cusatis ha messo in campo una squadra alta, corta, compatta che ha sporcato e conquistato tutte le seconde palle, togliendo profondità all’AlbinoLeffe rendendo la vita dura ai blucelesti. Non ha creato moltissimo, ma ha sicuramente combattuto e difeso con ordine.

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All’AlbinoLeffe non è rimasto che sfruttare le palle inattive. Tanti i calci d’angolo ottenuti (14) e da lì sono arrivati i pericoli maggiori verso la porta di Agazzi. Parlati con un paio di tiri insidiosi indirizzati verso il sette sono stati ben parati da Agazzi.

Se nel primo tempo l’AlbinoLeffe è rimasta un po’ contratta, nel secondo si è resa più pericolosa, grazie anche ai cambi effettuati da Lopez. L’inserimento di Longo in sostituzione di Sorrentino, ha permesso a Zoma di spostarsi più lateralmente. E alcune sue strappate hanno creato pericoli nell’area milanese.

Poi l’episodio che ha dato la svolta alla partita è arrivato all’86’, quando dopo una serie di angoli consecutivi Baroni ha trovato il tempo giusto per colpire di testa. La festa è appena cominciata.

Lopez a fine gara ha così commentato la vittoria: “Abbiamo trovato di fronte a noi un avversario organizzatissimo, che non ti permette di sviluppare il gioco e che – da neopromossa – ha fatto molto molto bene. Dopo un primo tempo molto nervoso, in cui abbiamo fatto fatica a rispettare certi dettami e ci siamo fatti condizionare dalla voglia di portare a casa i tre punti, nella seconda frazione per 20-25 minuti abbiamo creato tanto. Siamo rientrati con un altro piglio: i ragazzi erano determinati e sono arrivati al risultato con rabbia e ferocia. Ora dobbiamo andare a prenderci quello che ci manca, quel punto per centrare il quarto posto. Faremo di tutto per ottenerlo, siamo concentrati solo su questo”.

La soddisfazione di Mattia Mustacchio: “Siamo contenti, inutile negarlo. Abbiamo tenuto bene il campo per tutta la gara: in fase di non possesso eravamo sempre messi bene e siamo riusciti a pressarli alti con costanza, aspetto che nel corso del match ti fortifica. Potevamo forse sbloccarla prima, ma il vantaggio ci ha insegnato che il lavoro ripaga. In settimana lavoriamo bene e nel weekend portiamo con noi in campo l’entusiasmo che c’è anche durante gli allenamenti. Ora andiamo a Verona per vincere, i conti li lasciamo fare ad altri. Playoff? Posso solo garantire – e parlo per tutta la squadra – che affronteremo ogni partita come se fosse la finale. Per raggiungere un obiettivo, ci sono fattori determinanti che vanno aldilà del mero aspetto tecnico e tattico. Noi, gara dopo gara, siamo diventati sempre più squadra, favoriti dal fatto che siamo un gruppo di ragazzi strepitosi, che stanno bene assieme. Questa alchimia ci consente di allenarci sempre al massimo, di aiutarci in qualsiasi momento. Il percorso e la continuità ci portano a pensare con convinzione che ci siamo anche noi”.

ALBINOLEFFE-ALCIONE MILANO 1-0

RETE: 86’ Baroni.

AlbinoLeffe (3-5-2): Marietta; Gusu (c), Potop, Baroni; Barba (72’ Ambrosini), Munari (81’ Astrologo), Fossati, Parlati, Mustacchio (81’ Boloca); Zoma, Sorrentino (55’ Longo). All. Giovanni Lopez (A disp. non entrati: Facchetti, Taramelli, Giannini, Zambelli, Agostinelli, Ricordi, Angeloni, Vinzioli).

Alcione Milano (4-3-1-2): Agazzi; Pirola, Ciappellano (63’ Dimarco), Stabile, Chierichetti; Bagatti (89’ Pessolani), Bertoni, Renault (89′ Acella); Bright; Morselli (89′ Pessolani), Samele (76’ Palombi). All. Giovanni Cusatis (A disp. non entrati: Bacchin, Piccinocchi, Lanzi, Pio Loco Boscariol, Caremoli, Bertolotti).

ARBITRO: Felipe Salvatore Viapiana della sezione di Catanzaro, IV Ufficiale Alessio Artini della sezione di Firenze.