Saranno i tedeschi del Leverkusen i prossimi avversari dell’Atalanta in Europa League. I due incontri si disputeranno giovedì 10 marzo a Bergamo, l’andata, e giovedì 17 marzo a Leverkusen, in Germania, il ritorno.
Il confronto tra le due squadre vede l’Atalanta classificata al 25° posto del Ranking Uefa.
Il cammino di qualificazione di quest’anno dei nerazzurri ha visto la Dea disputare i playoff di accesso agli ottavi di finale di Uefa League, dopo aver ottenuto il terzo posto nel Gruppo F di Champions League. Spareggio disputato contro l’Olympiacos, totalizzando nella somma dei due incontri un confortevole 5-1. 2-1 all’andata a Bergamo e 3-0 ieri sera ad Atene. Nel video proponiamo la festa che i 600 bergamaschi hanno tributato ai propri beniamini allo stadio dell’Olympiakos, invitando Gasperini a saltare con loro. Invito accettato.
Nella scorsa stagione la Dea è arrivata agli ottavi di finale di Champions League (uscendo contro il Real Madrid), mentre il miglior risultato in Coppa Uefa/Europa League lo ha ottenuto nella stagione 1990-91 arrivando ai quarti di finale.
Il Bayer Leverkusen è classificato al 31° posto del Ranking Uefa. Il cammino di qualificazione di quest’anno ha visto i tedeschi classificarsi al primo posto del Gruppo G, proponendosi come testa di serie nel sorteggio di quest’oggi. Nella scorsa stagione il Leverkusen è arrivato ai sedicesimi di finale. Per quanto riguarda il miglior risultato, vanta il titolo in Coppa Uefa/Europa League ottenuto nella stagione 1997/98.
In queste ore drammatiche, per quanto sta accadendo in Ucraina, l’Uefa ha diramato un comunicato con una sua dichiarazione in merito: “La Uefa condivide la grande preoccupazione della comunità internazionale per la sicurezza in Europa e condanna fermamente l’invasione militare russa in Ucraina. In qualità di organo di governo del calcio europeo, la Uefa lavora incessantemente per far crescere e promuovere il calcio secondo valori europei comuni come la pace e il rispetto dei diritti umani, nello spirito della Carta Olimpica. Rimaniamo solidali con la comunità calcistica in Ucraina e siamo pronti a tendere la mano al suo popolo. Affrontiamo questa situazione con la massima serietà e urgenza”.
Per quanto riguarda la finale di Champions League, prevista nella città di San Pietroburgo, l’Uefa ha deciso di togliere alla Russia questo evento, trasferendo la finale a Parigi, allo Stade de France.
