Sinner-Djokovic, il punto che ha cambiato la loro storia – Video

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(Adnkronos) – C'è un momento in cui è cambiata la storia del confronto Sinner-Djokovic, che scriverà un nuovo capitolo oggi, venerdì 6 giugno, nella semifinale del Roland Garros 2025. Un match che ha rovesciato le gerarchie del tennis mondiale, con nuove consapevolezze dei protagonisti. È datato 25 novembre 2023. Lo scenario è quello della Coppa Davis 2023, semifinale. Jannik è in campo contro Nole, la Serbia è già sull'1-0 e con un successo del suo fuoriclasse sarebbe in finale. Dopo i primi due set, il match è in parità. Nel terzo, Djokovic va sul 5-4 e sullo 0-40 nel decimo game.  
Ha tre palle break e di conseguenza tre match point. Per Sinner sembra finita, per l'Italia anche. Poi, la grande svolta. Jannik mantiene il sangue freddo, annulla uno a uno tutti i break point e rimette tutto in equilibrio, per poi vincere in rimonta e rimandare il discorso qualificazione al doppio, che sarebbe stato vinto dall'Italia il giorno dopo.   Un match che, rivisto oggi, può essere letto come il manifesto del tennis di Sinner. Un tennis di testa, calmo e riflessivo. Ma anche un tennis capace di adattarsi alle situazioni, a seconda dell'avversario. Uno dei punti di forza di Jannik, che di lì a poco avrebbe battuto Djokovic anche nella semifinale degli Australian Open 2024 (6-1 6-2 6-7 6-3). Un preludio al suo primo titolo Slam, arrivato prima di ripetere l'impresa nella finale del succesivo Masters 1000 di Shanghai.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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