Nel pomeriggio di sabato 5 luglio, alle ore 18:30, sul palco di ChorusLife Bergamo sono state presentate le 22 squadre iscritte al Giro d’Italia Women 2025 che prenderà il via, con una gara a cronometro da ChorusLife al Sentierone di Bergamo, domenica 6 luglio. Le 144 atlete iscritte, che tra gli applausi della folla sono state presentate sul palco, dovranno affrontare, dal 6 al 13 luglio, le 8 frazioni della corsa per un totale di 919,2 km e 14.300 metri di dislivello.
Bergamo, terra di ciclismo, è una provincia che ha scritto pagine memorabili della storia del ciclismo su strada, anche al femminile. Da queste strade, dure e generose, sono emerse campionesse che hanno lasciato un segno profondo nel panorama internazionale. Ricordiamo tra tutte Roberta Bonanomi, nata a Sotto il Monte (BG), che è stata una delle grandi protagoniste degli anni ’80 e ’90, capace di vincere un Giro d’Italia femminile nel 1989, il primo Giro di sempre dedicato alle donne, e di partecipare a ben cinque edizioni dei Giochi Olimpici, oltre ad aver conquistato un titolo mondiale a cronometro a squadre nel 1988.
Accanto a lei, Vera Carrara, originaria di Alzano Lombardo (BG), ha brillato in pista ma ha mosso i primi passi anche su strada: campionessa del mondo nell’inseguimento individuale nel 2001, ha saputo coniugare talento e grinta, portando in alto il nome del ciclismo bergamasco. Una tradizione che continua ancora oggi e che trova nel Giro d’Italia Women un’occasione speciale per rendere omaggio a un territorio profondamente legato alle due ruote.
Al termine della presentazione le atlete bergamasche che hanno raccontato le proprie emozioni verso la prima tappa del Giro d’Italia Women sulle strade della propria città.

Arianna Fidanza (Laboral Kutxa – Fundacion Euskadi), nata a Bergamo, classe 1995: «Correre la tappa d’apertura del mio settimo Giro Rosa nella mia città è un sogno che diventa realtà: correre a casa mia, dove ogni luogo mi ricorda la mia passione per il ciclismo. Sarà davvero emozionante».

Chiara Consonni (Canyon//Sram ZondaCrypto), classe 1999 e nata a Ponte San Pietro: «Sarà sicuramente un’emozione molto speciale che mi darà quella carica in più per superare la fatica e riuscire a dare il 100% di me stessa in gara».

Sofia Arici (Isolmant – Premac – Vittoria), nata a Bergamo classe 2003: «Correre la prima tappa del mio secondo Giro d’Italia proprio a Bergamo, la mia città, è qualcosa che va oltre le parole. È casa, è cuore, è un sogno che si realizza. L’emozione è talmente grande che so già sarà impossibile trattenerla».

La compagna di squadra Valeria Curnis (Isolmant – Premac – Vittoria) classe 1995: «Neanche nei miei sogni mi aspettavo una partenza da Bergamo, sono strade che facevo tutti i giorni per andare a scuola e per allenarmi. Sono sicura che lungo le strade della mia provincia sentirò molto tifo per me che mi aiuterà a non sentire il mal di gambe».

Elisa Valtulini (BePink – Imatra – Bongioanni) originaria di Bolgare classe 2004: «Sono davvero contenta di correre sulle strade di casa, questo mi dà molta energia e cattiveria. Anche se la crono non è proprio la mia specialità sono comunque molto carica per la tappa di Bergamo domani».

Silvia Persico (UAE Team ADQ) nata ad Alzano Lombardo classe 1997: «La partenza da Bergamo è sempre stato il sogno fino da quando ero piccola, vedremo come andrà, sicuramente sono qua per supportare Elisa Longo Borghini e vedremo giorno per giorno. Sono abbastanza tranquilla, un poco di pressione ma bisogna evitare di pensare e pedalare».

Alena Amialiusik appartenente allo stesso team (UAE Team ADQ), che è di nazionalità bielorussa ma si è innamorata della provincia di Bergamo tant’è che vive da oltre 20 anni a Bonate Sotto: «È bellissimo correre a Bergamo perché ormai è casa, sono praticamente bergamasca di adozione. Conosco le strade, conosco la città, la provincia e ho tanti amici: correre davanti a loro sarà molto bello. Sono molto orgogliosa di dire che il Giro d’Italia parte da casa, sono tranquilla ma certamente anche un po’ emozionata».

Al via anche la 19enne Alessia Zambelli di Bergamo, portacolori del team Top Girls Fassa Bortolo, che ha sostituito all’ultimo momento Elisa De Vallier: «Sono doppiamente emozionata perché è il mio primo Giro e non mi aspettavo di essere convocata, e poi perché domani corro sulle strade di casa e ci sarà tutta la mia famiglia a fare il tifo per me e per la mia squadra».
Fonte: Promoeventi