Missione 5: Coesione e inclusione – Servizi sociali e socio-assistenziali
Ecco l’avviso pubblico per incrementare l’inclusione e l’integrazione sociale attraverso la realizzazione o la rigenerazione di impianti sportivi che favoriscano il recupero di aree urbane marginalizzate, pubblicato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per lo sport.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per lo sport, ha pubblicato l’avviso relativo alla Missione n. 5 “Inclusione e Coesione” – Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore” – Investimento 3.1 “Sport e inclusione sociale”.
L’iniziativa, che si inserisce nel quadro del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR), si pone l’obiettivo di incrementare l’inclusione e l’integrazione sociale attraverso la realizzazione o la rigenerazione di impianti sportivi che favoriscano il recupero di aree urbane marginalizzate. A questo scopo sono stati identificati tre cluster d’intervento, suddivisi in due Avvisi pubblici d’invito a manifestare interesse.
Il primo Avviso, relativo ai Cluster 1 e 2, è destinato ai Comuni capoluogo di Regione, ai Comuni capoluogo di Provincia con popolazione superiore ai 20.000 abitanti e ai Comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti.
Il secondo avviso, relativo al Cluster 3, è invece destinato a tutti i Comuni italiani ed è finalizzato alla realizzazione di nuovi impianti o alla rigenerazione di impianti esistenti che siano di interesse delle Federazioni Sportive.
La dotazione finanziaria complessiva prevista per tutti e tre i cluster è di 700 milioni di euro suddivisa nel modo seguente:
Cluster 1: 350 milioni di euro per il recupero di aree urbane attraverso la realizzazione di nuovi impianti sportivi, di cittadelle dello sport, di impianti polivalenti indoor e di impianti natatori;
Cluster 2: 188 milioni di euro per l’efficientamento delle strutture esistenti;
Cluster 3: 162 milioni di euro per nuovi impianti o rigenerazione di impianti esistenti di interesse delle Federazioni sportive.
L’investimento è finalizzato a favorire il recupero delle aree urbane puntando sugli impianti sportivi e la realizzazione di parchi urbani attrezzati, al fine di favorire l’inclusione e l’integrazione sociale, soprattutto nelle zone più degradate e con particolare attenzione alle persone svantaggiate. L’implementazione del progetto si articola in tre fasi:
analisi preliminari e azioni necessarie per preparare al meglio gli appalti pubblici, come l’identificazione e l’analisi di base;
fase di avvio e realizzazione dei progetti selezionati;
monitoraggio e verifica del livello di implementazione dei progetti, al fine di individuare quelli più efficaci da promuovere e replicare.
Per il primo avviso (cluster 1 e 2 per un tot. di 538 milioni di euro), l’importo complessivo massimo del finanziamento che ciascun Comune può richiedere è determinato in ragione della popolazione residente (Fonte ISTAT – ultimo aggiornamento). Ogni ente può presentare massimo n. 2 proposte d’intervento di cui almeno una afferente al Cluster 1. Nell’ambito del massimale assegnato potrà eventualmente essere presentata una seconda proposta di intervento relativa al Cluster 2 il cui importo non potrà in ogni caso superare il 40% del finanziamento complessivo richiesto.
Per il secondo avviso (cluster 3), ciascun intervento potrà ricevere un contributo massimo pari a 4 milioni di euro. Il Dipartimento per lo sport disporrà l’assegnazione di un contributo superiore a 4 milioni di euro nel caso in cui la proposta d’intervento sarà oggetto d’interesse formalizzato da più Federazioni Sportive in ragione della disponibilità di risorse.
Sono ammissibili, purché coerenti con le finalità dell’intervento, le spese per:
a) lavori;
b) incentivi per funzioni tecniche, ai sensi dell’art. 113, co. 3 del Codice degli appalti;
c) spese tecniche per incarichi esterni;
d) imprevisti;
e) pubblicità;
f) attrezzature nei limiti del 10% del contributo richiesto;
g) altre voci di costo previste nei quadri economici di lavori pubblici.
La domanda di partecipazione all’Avviso può essere presentata entro e non oltre le ore 12 del 22 aprile 2022 all’indirizzo PEC pnrrsport@pec.governo.it, indicando nell’oggetto: “PNRR Sport e Inclusione – Cluster 1 e 2 – Manifestazione di interesse” oppure “PNRR Sport e Inclusione – Cluster 3 – Manifestazione di interesse” .
I lavori dovranno essere aggiudicati entro 31 marzo 2023 e terminati entro e non oltre 31 gennaio 2026.
Vai alla sezione PNRR – Documenti e Bandi per consultare tutta la documentazione aggiornata relativa ai cluster 1 e 2 e al cluster 3.