Gareggiare in casa è sempre un’esperienza unica, soprattutto se si tratta di un Mondiale.
Chiederlo a Mirko Nicoli che nel pomeriggio di mercoledì 20 agosto ha esordito nelle acque dell’Idroscalo di Milano ai Mondiali di paracanoa.
Il 40enne di Gorlago ha superato la batteria nei VL3 200 metri aggiudicandosi un posto nelle semifinali in programma venerdì 22 agosto.
Un appuntamento a cui il portacolori dell’Idroscalo Club tiene particolarmente e che vorrà completare con un exploit.
Esattamente, venerdì l’obiettivo è quello di entrare nei primi tre per poi prendere la finale di sabato e poi in finale ce la si gioca tutti.
Com’è gareggiare qui all’Idroscalo?
E’ praticamente casa mia visto che mi alleno qui quasi tutto l’anno. E’ particolare perché pensavo di essere più tranquillo, di gestirla meglio. Purtroppo non sono abituato a queste cose, soprattutto a così tanto tifo e affetto, anche se mi ha sempre accompagnato. Un po’ quindi mi ha spaventato.
E’ soddisfatto per il risultato agli Europei?
Sì, mi è piaciuta molto la semifinale che ha visto l’unica gara dove sono riuscito a fare ben visto che sia in batteria che in finale ho avuto qualche problema legato alla preparazione. Nonostante tutto devo dire che è stata un’esperienza positiva.
Il sostegno dei suoi tifosi potrebbe aiutarla in vista della fasi finali?
Devo trovare in modo che diventi un aiuto, altrimenti rischio di farmi travolgere dalle emozioni e sarebbe un problema.