Cinque gol, 34 tiri in porta e 90 minuti vissuti nell’area di rigore avversaria per una prova di forza che rilancia la Nazionale nella corsa verso il Mondiale. Il 5-0 rifilato all’Estonia dice che l’Italia c’è e che lotterà fino in fondo, non solo per il secondo posto. La Norvegia è ancora lontana, ma la differenza reti si assottiglia (da -12 a -7) e il primo posto nel girone non è più un miraggio.
Certo, bisognerà vincerle tutte, dal match di lunedì a Debrecen con Israele alla sfida di novembre con Haaland e compagni. Ma l’Italia vista a Bergamo ha il diritto di sognare, il dovere di provarci. Dopo un primo tempo a senso unico, ma con una scarsa mira, gli Azzurri sbloccano il match nella ripresa con Kean e dilagano grazie ai gol di Raspadori, Bastoni e soprattutto a un super Mateo Retegui, autore di un assist e una doppietta in quello che fino a poche settimane fa è stato il suo stadio. L’aria dell’Arabia Saudita non ha ingolfato il motore dell’ultimo capocannoniere della Serie A.
“Bisogna ringraziare i ragazzi per la prestazione che hanno fatto – le parole di un sorridente Gattuso – e per come si sono comportati in questi giorni. Hanno lavorato bene, abbiamo fatto una buona partita. Abbiamo l’obiettivo di fare felice la gente, far tornare l’entusiasmo agli italiani. I ragazzi sanno che mi piace una squadra che combatte, anche sbagliando perché nel calcio si può sbagliare“. Il pensiero va già al match di lunedì con Israele, vittorioso per 4-0 in Moldova: “La prima è andata, pensiamo alla prossima che sarà difficile”.
A Bergamo sono abituati a veder segnare Mateo Retegui, che davanti ai suoi ex tifosi ha confermato di essere un bomber di razza: “Abbiamo dimostrato grande voglia, che ci siamo, vogliamo lottare e continuare così. Abbiamo fatto una grandissima partita, giocando un ottimo calcio. È stato bello tornare a casa, sono stato benissimo, l’anno scorso abbiamo fatto una bellissima stagione”. Con Kean il feeling è stato evidente: “Era la prima volta che giocavo insieme a Moise, abbiamo un bel gruppo. Dobbiamo continuare così”. (Fonte: Figc)
ITALIA-ESTONIA 5-0
RETI: 58’ Kean, 69’ Retegui, 71’ Raspadori, 89’ Retegui, 90+2’ Bastoni.
ITALIA (4-4-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Dimarco (dal 21’st Cambiaso); Barella, Tonali (dal 30’st Locatelli), Zaccagni (dal 21’st Raspadori), Politano (dal 30’st Orsolini); Kean (dal 39’st Esposito), Retegui. A disp: Meret, Vicario, Bellanova, Gatti, Mancini, Rovella, Frattesi, Esposito. Ct: Gattuso.
ESTONIA (4-2-3-1): Hein; Schjonning-Larsen, Paskotsi (dal 35’st Tamm), Kuusk, Saliste; Palumets, Shein (dal 35’st Soomets); Kristal (dal 21’st Ainsalu) Kait, Sinyavskiy (dal 21’st Saarma); Sappinen (dal 35’st Anier). A disp: Igonen, Vallner, Peetson, Yakovlev, Miller, Tammik, Tur. Ct: Henn.
Arbitro: Pinheiro (Portogallo). Assistenti: Jesus e Maia (Portogallo). Quarto ufficiale: Gonçalves (Portogallo). VAR: Martins (Portogallo). AVAR: Esteves (Portogallo)
Note: 22.559 spettatori. Ammoniti: Kristal, Bastoni.
RISULTATI E CLASSIFICA DEL GRUPPO I
Moldova-Israele 0-4
ITALIA-Estonia 5-0
Classifica: Norvegia 12 punti (4 gare disputate), Israele 9 (4), ITALIA 6 (3), Estonia 3 (5), Moldova 0 (4),