di Giambattista Gherardi
Quarta edizione memorabile per il Trail della Lana che in Val Gandino, con partenza e arrivo a Peia, ha ripercorso strade e sentieri tracciat in quota dagli antichi mercanti di pannilana.
La manifestazione, inserita nel progetto “Tra Radici e Innovazione: La Val Gandino si racconta” con il contributo di Regione Lombardia, ha visto in cabina di regia Sci Club Peia con Comune e Oratorio di Peia, distretto Le Cinque terre della Val Gandino, Promoserio e uno stuolo di qualificati sponsor. La novità 2025 era l’inserimento di una prova “lunga” sui 34 chilometri, oltre a quella classica di circa 20 chilometri.
Sul tracciato più impegnativo si è imposto Stefano Rota (Asd Pegarun), davanti a Giacomo Bergamini (G.S. Alpini Sovere) e Carlo Salvetti (Elle Erre). Fra le donne vittoria per Silvia Mazzoleni Ferracini (Runners Bergamo) davanti a Enrica Cappelletti (Runcard) e Michela Gusmini (La Recastello Radici Group).
Molto combattuta anche la gara “corta”, dove ha primeggiato Michele Laudadio (Runaway Milano), davanti a Davide Gattuso (Carvico Skyrunning) e Ramon Bonandrini (Asd Pegarun). Fra le donne vittoria per Chiara De Ceglie (Vanotti Running) che ha condiviso il podio con Beatrice Meloni e Veronica Masseroli entrambe del G.S. Alpini Sovere. Oltre duecento i concorrenti in gara, miglior premio per l’organizzazione che già guarda con entusiasmo alla quinta edizione del 2026.
