Il Crotone arriva a Caravaggio con il doppio dei punti in classifica rispetto all’Atalanta U23 e ne esce vincitore aggiungendo altri tre punti alla sua bella classifica. Per contro i giovani nerazzurri, allenati da Bocchetti, con quattro sconfitte in sei partite, scivolano pericolosamente nella zona playout. Cosa mai successa nelle due stagioni precedenti disputate nel Girone A.
Questo Girone C sta diventando più ostico di quanto non si sia potuto immaginare. Gli atalantini posso avere dalla loro il fatto che questa è stata la quarta partita giocata in tempi ravvicinati. Ma non può essere un alibi.
La squadra di Bocchetti ha lavorato bene per i primi quindici minuti, poi il Crotone, piano piano, ha preso le misure; ha preso campo e si è reso pericoloso più volte. La squadra nerazzurra è apparsa poco più che scolastica con un centrocampo inesistente nella fase di filtro e un attacco spuntato. Ah quanto manca la regia e la visione di gioco di Panada.
I calabresi, invece, sono parsi più squadra, con un accennato agonismo che permetteva loro di conquistare le seconde palle o di vincere i contrasti e un attacco pericoloso con Zunno e Gomez (autori dei gol). Già verso la fine del primo tempo le azioni più importanti, con Vismara chiamato a parate importanti, erano appannaggio del Crotone. La ripresa è iniziata come era finito il primo tempo, con il Crotone a spingere.
Poi al 70’ i calabresi bucano l’Atalanta nel cuore di centrocampo, la palla arriva a Zunno che da sinistra si accentra e con un tiro a giro batte Vismara sul secondo palo.
Gli otto minuti che seguono fanno vivere una bella reazione dell’Atalanta U23. Ma una volta raggiunto il pari con Berto che inzuccava un cross pennellato da Cortinovis, l’Atalanta è tornata alle giocate scolastiche.
I nerazzurri paiono accontentarsi del pareggio ma all’86’ vengono puniti da Gomez che arriva puntuale a inzuccare un cross poveniente dalla fascia sinistra che batte Vismara.
È stata una serata con finale amaro. C’è anche da dire che l’Atalanta U23 ha incontrato Salernitana, Benevento e Crotone in successione. E ne è uscita malconcia.
Bocchetti a fine gara ha così commentato la sconfitta: “Bisogna reagire e partire dalle cose positive che si sono fatte. Domenica c’è già un’altra partita importante per noi. Dobbiamo imparare ad essere un po’ più maliziosi per portare qualche punto a casa”.
ATALANTA U23-CROTONE 1-2
Reti: 70′ Zunno (C), 78′ Berto (A), 87′ Gomez (C).
Atalanta U23: Vismara, Comi, Pounga (68′ Colombo), Misitano (46′ Cissè), Cortinovis (88′ Papadopoulos), Guerini, Ghislandi (12′ Berto), Navarro (88′ Camara), Levak, Bergonzi (C), Vavassori. A disposizione: Torriani, Sassi, Plaia, Manzoni, Bono, Tornaghi, Leandri, Mencaraglia, Lonardo. In panchina: Salvatore Bocchetti.
Crotone: Merelli, Di Pasquale (51′ Cargnelutti), Gomez (C), Murano (82′ Perlingeri), Gallo (66′ Negro), Berra, Sandri, Groppelli, Maggio (46′ Piovanello), Andreoni, Zunno (82′ Stronati). A disposizione: Martino, Sala, Leo, Piovanello, Marazzotti, Guerra, Calvano, Cocetta, Vrenna, Bruno. In panchina: Emilio Longo.
Arbitro: Leonardo Di Mario della sezione di Ciampino. Assistenti: Lorenzo Chillemi di Barcellona Pozzo di Grotto e Giuseppe Minutoli di Messina. Quarto ufficiale: Luca De Angeli di Milano. Operatore FVS: Andrea Manzini di Voghera.
Note: ammoniti Guerini (A), Di Pasquale (C).