PalaDozio, ore 18.45. Il primo round sulla strada della A3 si gioca a Saronno. Contro un avversario preceduto di un punto in regular season (57 punti contro 56) e con il bilancio degli scontri in parità. Scanzo, per la prima fetta del suo sogno, troverà dall’altra parte della rete un dirimpettaio che sa alla perfezione come ci si disimpegna a certi livelli e quando la palla pesa tanto, tantissimo.
L’esperienza degli “amaretti” (che in semifinale hanno eliminato Acqui Terme, vincitrice del girone A) contro la solidità dei giallorossi (che hanno estromesso Alto Canavese). Forti di 13 vittorie consecutive e di una quadra trovata, con pochissime sbavature, in corso d’opera. Duello rusticano? Facile. Ad altissima tensione e giocato sul singolo dettaglio? Naturale. E sarà proprio questa la discriminante su cui i bergamaschi dovranno fare leva.
Abilissimi come quando, non più tardi di due mesi fa, prima del filotto di successi il treno per i playoff sembrava destinato altrove.
“Tredici partite consecutive – spiega il presidente Maurizio Tonoli – non si vincono per caso. L’interruzione per Covid ci ha consentito di recuperare qualche acciacco e soprattutto due pedine fondamentali nel nostro scacchiere come Valsecchi e Innocenti. In una strada senza via d’uscita, la squadra ha saputo trovare in maniera egregia tutte le componenti per diventare inarrestabile, sulle ali di un gioco la cui qualità in alcuni frangenti è stata di spessore assoluto. Chiaro che i risultati contribuiscano a garantire serenità e così, in un clima ideale, si è potuto lavorare al meglio. Merito tanto dei ragazzi, indistintamente di titolari e alternative, quanto della società e dello staff. Restiamo sul pezzo, adesso viene il bello. O meglio, il doppio incrocio da non fallire per completare l’opera. Conosciamo benissimo i nostri avversari e sappiamo quanto possano essere pericolosi. Dovremo essere bravi a controbilanciare mettendo in campo tutte le garanzie, tecniche, fisiche e mentali che ci hanno permesso di cambiare marcia nella fase clou. C’è bisogno di tutto e, ancora una volta, di tutti“.
Coach Gandini si affiderà al 6+1 con Martinelli in palleggio, Malvestiti opposto, Gritti e Valsecchi al centro, Costa e Innocenti in posto 4, Fornesi e Viti in seconda linea.