Malcesine, Carrara trionfa nel lungo. Bis di Bonaldi sul corto

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Sergio Bonaldi e Stephanie Kroll vincono la 24 km, Luca Carrara e Marta Poretti re e regina sulla 54. Asics Malcesine Baldo Trail day two, dopo l’ottimo esordio di gara vertical, sulle montagne di confine tra Veneto e Trentino si sono corse le due long distance griffate VRM TEAM Asd.

I primi a prendere il via, di buona mattina, sono stati gli eroi della 50 km (3.355MD+). Un’ora più tardi è stata la volta della “medium” da 24 km (1.994MD+). Gli oltre 400 runner si sono confrontati su due tracciati di vera montagna che li ha portati in vetta al Monte Baldo. Nel “Giardino botanico d’Europa” che non era assillato dal crono ha potuto godere si scenari mozzafiato sul Lago di Garda.

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NESSUNA SORPRESA SULLA DISTANZA PIÙ LUNGA –
Sui sentieri che uniscono gli abitati di Malcesine, Brentonico e Avio il bergamasco Luca Carrara ha sfruttato la propria esperienza lasciando sfiancare gli avversari per poi scalare due marce e involarsi in solitaria verso il traguardo. Per lui finish time di 6h00’08” che sarà anche il tempo da battere nelle prossime edizioni. Piazzamento da podio anche per Francesco Lorenzi, 2° in 6h12’14” e Matteo Bolis 3° in 6h21’16”.

Al femminile Marta Poretti ha vinto la prima edizione di questa spettacolare gara in 7h30’15”. Alle sue spalle bella prova di Barbara Giacomuzzi 2ª 7h45’10” e Irene Zamboni 3ª in 7h46’37”.

BONALDI CONCEDE IL BIS – A meno di 24 ore dal successo in gara vertical, il polivalente atleta orobico Sergio Bonaldi ha concesso il bis alla Asics Malcesine Baldo Trail vincendo pure la 24 km. Nessun dubbio, nessuna incertezza. Per lui successo strameritato in 2h24’31”. Secondo posto guadagnato con una discesa a rotta di collo per l’azzurrino di skyrunning Mattia Tanara 2h32’29”, mentre sul gradino più basso del podio è salito l’olandese Tom Van De Plassche 2h36’24”.

Nella gara in rosa, nonostante un dritto fuori programma sull’ultima discesa, la super favorita Stephanie Kroll ha confermato i pronostici vincendo in 3h30’35”. Seconda piazza dietro la fortissima atleta austriaca per l’altoatesina Edeltraud Thaler (3h15’11”). Ad agguantare il terzo posto ci ha invece pensato la veneta Gaia Signorini (3h25’13”).