Roma – Il mondo della vela italiana si è riunito lunedì 6 giugno a Villa Miani a Roma per celebrare i suoi campioni del 2021 e assegnare gli Oscar della Vela nel corso della serata dedicata alla 28.a edizione del Velista dell’Anno FIV. L’evento, ideato da Alberto Acciari, celebra dal 1991 i migliori atleti e i risultati sportivi della stagione velica dell’anno precedente e ha visto da quest’anno Confindustria nautica entrare a far parte ufficialmente dell’organizzazione in partnership con la Federazione italiana vela.
La cerimonia di premiazione è cominciata in un crescendo di curiosità e in un clima di grande attesa per conoscere i nomi dei vincitori dei premi per le tre categorie che ogni anno vengono assegnati con il meccanismo consultivo della votazione online (oltre 30.000 le preferenze espresse) e la decisione finale della giuria che è presieduta dal presidente della Federazione vela Francesco Ettorre e di cui fanno parte Carlo Mornati, segretario generale del Coni, Fabio Planamente, presidente del settore vela di Confindustria nautica e Alberto Acciari che ne è anche il segretario.
I primi a salire sul palco sono stati i finalisti del premio Barca dell’anno – Trofeo Confindustria nautica: Furio Benussi, skipper di Arca SGR 100, Checco Bruni timoniere dell’AC 75 Luna Rossa e Sebastiano Morassutti per il Nacira 69. Marina Stella, direttore generale di Confindustria nautica ha sottolineato il ruolo dell’Associazione di categoria che rappresenta a livello istituzionale l’intera filiera della nautica da diporto dal 1967 e organizza il Salone nautico internazionale di Genova, quest’anno dal 22 al 27 settembre per la 62.a edizione. “L’evento – ha proseguito Stella – rispecchia l’eccellenza a livello mondiale del comparto della nautica da diporto italiana. Un dato per tutti: negli ultimi 12 mesi (febbraio 2021 – febbraio 2022), l’export italiano di nautica da diporto ha toccato un nuovo record di 3,07 miliardi di euro (elaborazione Fondazione Edison su dati Istat). Il percorso iniziato nel 2020, verso il futuro – “Road to 2023” – porterà alla realizzazione del nuovo Salone nautico, grazie ai lavori del nuovo Waterfront di Levante di Genova progettato da Renzo Piano”.
Gli applausi del pubblico hanno sottolineato la lettura della motivazione con la quale l’AC 75 Luna Rossa è stata premiata Barca dell’Anno 2021 – Trofeo Confindustria nautica, per aver rappresentato nell’anno d’oro dello sport italiano, l’eccellenza del Made in Italy in tutto il mondo e fatto sognare milioni di italiani davanti alla televisione. Checco Bruni ha ritirato il premio consegnato da Marina Stella.
Subito dopo sono stati invitati sul palco Enzo De Blasio e Claudia Rossi (con Andrea Racchelli assente), finalisti del premio Armatore/Timoniere dell’anno insieme a Diego Nepi Molineris, direttore generale di Sport e Salute che prima della premiazione ha voluto sottolineare l’importanza della pratica dello sport: “Sono 18 anni che ho la fortuna di vivere questo mondo meraviglioso. Occorre mettere al centro dell’obiettivo tutti coloro che praticano sport quotidianamente, cercando di portare loro più investimenti e più sviluppo possibile. Ovviamente anche alla Vela, alla vostra Federazione, a tutte le realtà che compongono questo mondo. Un aspetto importante è anche la comunicazione sul territorio, lavorare partendo dalla base“.
Eleonora Cottarelli ha letto la motivazione della giuria: “I risultati e i titoli nazionali e internazionali che susseguono nella sua carriera con una interpretazione del suo ruolo che non lasciano dubbi: Enzo De Blasio vince il premio Armatore – Timoniere dell’Anno 2021”.
La cerimonia è proseguita con la premiazione da parte della Federazione italiana vela degli atleti e i tecnici delle Classi Olimpiche e Giovanili, nonché quelli delle Classi Parasailing, che hanno conseguito risultati di rilievo internazionale nel corso del 2021, tra i quali quelli che hanno preso parte alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Accolti da Flavia Tartaglini, sono saliti sul palco in rapida successione 64 atleti accompagnati dal presidente FIV Francesco Ettorre da Michele Marchesini Direttore tecnico e da Alessandra Sensini Direttore tecnico giovanile. Nell’occasione il presidente Ettorre ha presentato la Foil Academy: “È stata rilanciata un mese fa in sinergia con Luna Rossa Prada Pirelli e rappresenta un segnale preciso e di prospettiva. Partirà la prossima settimana e girerà in tutta Italia con 15-20 barche, in sinergia con i nostri Comitati di zona. Sarà una grande opportunità per far sperimentare il foiling ai giovani. Ringraziamo tutto il team Luna Rossa per aver intrapreso insieme a noi questo progetto“.
Alle 23 il momento più atteso, quello dedicato al premio Il Velista dell’anno FIV. Sul palco sono saliti: Ruggero Tita e Caterina Banti, Alberto Riva, Checco Bruni, Enrico Chieffi e Nando Colaninno e Antonio Squizzato, mentre Giancarlo Pedote ha salutato gli ospiti con un messaggio video. Insieme a finalisti, Francesco Ettorre, Presidente FIV, Carlo Mornati, segretario generale del Coni, Fabio Planamente, presidente di del settore vela di Confindustria Nautica e Alberto Acciari, ideatore e segretario del premio.
Un attimo di suspance per la lettura della motivazione da parte del presidente Ettorre, subito seguita da un grande applauso di tutta la platea. Sul palco era presente un parterre di atleti di assoluto livello internazionale, ma il colore della medaglia Olimpica di Tokyo 2020 ha tolto alla giuria ogni imbarazzo: Caterina Banti e Ruggero Tita sono i Velisti dell’Anno FIV 2021.
Valentina Vezzali sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo Sport che ha dichiarato: “Sono qui come rappresentante delle istituzioni in qualità di sottosegretario allo Sport per dare il mio contributo allo sport italiano che mi ha permesso di diventare l’atleta e la donna che sono oggi. La vicinanza e il supporto a tutti gli organi sportivi sono fondamentali per promuovere la pratica, a cominciare dai giovani e per avvicinare gli italiani a stili di vita sani. L’attività in ambito scolastico va sostenuta e il PNRR è un’opportunità importante per l’impiantistica sportiva“.
Il presidente de Coni Giovanni Malagò ha analizzato lo stato di salute dello sport della Vela: “Per quanto riguarda la vela, oggi abbiamo 10 classi olimpiche, con 2 miste, per una somma complessiva di 18 medaglie olimpiche, quindi il 5% del computo totale olimpico è assegnato al vostro sport. La vela è una realtà molto importante del nostro mondo. È un mondo capace di coniugare una tradizione più unica che rara con la novità e l’evoluzione. Faccio i miei complimenti al Consiglio Federale e ai rappresentanti del territorio, dei circoli, che sanno unire i due mondi e lavorare in sinergia in una continua evoluzione“.