L’Atalanta a Verona per continuare la risalita

31

L’Atalanta questa sera gioca a Verona per continuare la risalita verso una classifica più consona alla sua condizione di rosa e di società. Erano anni che non ci si trovava nella parte destra della classifica con tanti punti di distanza da recuperare verso le zone nobili che meritano l’Europa.

Palladino ha dato segnali importanti, iniezioni di fiducia ai singoli giocatori, più certezze nel gioco e negli schemi che questi giocatori conoscono meglio rispetto alla proposta fatta da Juric e un clima di serenità è tornato dentro lo spogliatoio.

forbes

Questa sarà una settimana altrettanto impegnativa dove dopo Verona, martedì l’Atalanta è chiamata alla New Balance Arena per una serata di grande calcio con l’arrivo in Champions da parte del Chelsea e poi di nuovo sabato prossimo in casa contro il Cagliari.

Palladino ha detto di non credere al turnover, quindi aspettiamoci pochissimi cambi ad ogni formazione iniziale di partita. Gioca chi merita, e questo dato gli viene suggerito dagli allenamenti, o gioca chi sta bene. Recuperato Scalvini, già convocato contro il Genoa in Coppa Italia, si è perso Sulemana per una ventina di giorni per un affaticamento muscolare.

Con il Verona, dunque, rivedremo in campo la formazione-tipo delle partite di campionato e Coppa precedentemente viste a meno che qualcuno abbia reso meno del previsto in questi giorni di allenamento. A Verona serve forza e tanta intensità. Zanetti avrà un po’ di problemi a centrocampo per le tante assenze, ma ha un attacco che darà un sacco di fastidio per la velocità e la tecnica dei suoi giocatori. Un profilo molto interessante che si è affacciato alla Serie A e ha già attirato tante attenzioni è quello di Giovane, ma anche Orban (che però oggi partirà dalla panchina) non è da meno. Al suo posto giocherà Mosquera.

Se l’Atalanta vuole raggiungere posizioni più ragguardevoli le deve vincere tutte. Non c’è alternativa. Ma Palladino, giovane e ambizioso com’è, non lascerà nulla di intentato per intraprendere questa strada. Lo sa benissimo e continua a ripetere che lui vuole riportare l’Atalanta il più in alto possibile. Come tutti i tifosi d’altra parte si aspettano. Infatti, a Verona, oggi saranno più di 600 i bergamaschi al seguito della squadra per sostenerla con tutto il supporto possibile.