Atalanta quinta tra le prime otto della classe d’Europa, davanti a Inter, Real Madrid e Atletico Madrid e dietro ad Arsenal, Bayern Monaco, PSG e Manchester City. Di queste ultime due con gli stessi punti: 13. Frutto di quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta (la prima gara, quella con il PSG). Otto gol fatti e sei subiti. E chi l’avrebbe mai detto? Soprattutto dopo la batosta subita a Verona.
Ma la vittoria contro il Chelsea ha portato una ventata di novità e freschezza. Se il girone dovesse terminare così, anche se mancano ancora due giornate e tutto può succedere, l’Atalanta passerebbe direttamente agli Ottavi di finale e potrebbe incontrare una tra PSV, Qarabaq, Tottenham e Newcastle.
Palladino ha portato l’Atalanta ad essere la prima squadra italiana più avanti delle quattro che vi partecipano. L’Inter infatti è a 12 punti, la Juventus a 9 e il Napoli a 7. Per male che vada l’Atalanta è già qualificata ai playoff.
Ogni settimana la Uefa stila la classifica dei migliori giocatori e mette in campo la formazione ideale della settimana. Ebbene, De Ketelaere si è conquistato il posto a destra a supportare le punte Mbappé e Aubameyang, accanto a Vitina. Se non è orgoglio questo. Un giocatore che ha trovato una convinzione e una forza finora sconosciuti.
Ragazzi, sognare è possibile ed è gratis. Quindi perché non farlo? Il prossimo turno si giocherà il 21 gennaio 2026, in casa, contro l’Athletic Club di Bilbao. Fino ad allora l’impegno sarà solo dedicato al campionato e Palladino avrà a disposizione un paio di settimane dove potrà concentrarsi sulla squadra e allenarla come meglio non possa fare.
Ora la priorità è risalire in campionato, ma questo pensiero della Champions non può non prendere il largo nella mente dei giocatori che deve essere da stimolo per vivere serate come quelle di martedì sera con un pubblico fantastico, uno stadio ribollente di entusiasmo e una squadra con un gioco da favola. Crediamoci tutti insieme. Ne vale la pena.
