Serie A2, la Pallanuoto Bergamo cade in casa con la Reale Mutua Torino 81 Iren

La squadra di Giovanni Foresti è stata sconfitta per 13-16 dalla formazione piemontese.

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La Pallanuoto Bergamo non riesce a riscattarsi e si arrende in casa alla Reale Mutua Torino 81 Iren nella sesta giornata di Serie A2.

La squadra di Giovanni Foresti è stata sconfitta per 13-16 dalla formazione piemontese rimanendo in fondo alla classifica in attesa del primo successo stagionale.

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Partenza subito positiva per la Pallanuoto Bergamo che va a segno con Locatelli, venendo però ripresa da Gabriele Ermondi che pareggia dopo un minuto i conti.

La formazione orobica non molla e torna avanti con Davide Mazzola, ma la Reale Mutua dilaga con Jacopo Colombo e una doppietta di Ettore Novara prima del 3-4 di Mazzola.

La Pallanuoto Bergamo non chiude i conti e il primo quarto si conclude sul 3-5 per gli avversari che si riportano avanti con Vlado Lisica.

Quest’ultimo apre anche il secondo quarto, molto più combattuto complice anche l’atteggiamento della squadra bergamasca che si riporta sotto con Edoardo Fumagalli e Andrea Albani, ma non basta per pareggiare i conti perché un’inferiorità numerica viene ben sfruttata dai piemontesi che allungano con Marcello De Luca.

Frazione di gioco particolarmente equilibrata con Mattia Mazzola e Fumagalli che cercano di ridurre lo svantaggio, ma Colombo e Lisica tengono in quota la Reale Mutua che va all’intervallo sul 7-9.

La Pallanuoto Bergamo torna in acqua con un altro piglio e va così a segno con Mattia e Davide Mazzola (bravo a sfruttare due inferiorità numeriche), mentre gli ospiti trovano il gol con Colombo e Lisica permettendo agli uomini di Foresti di presentarsi sul 10-11 all’ultimo quarto.

Le fatiche però si fanno sentire proprio sul più bello quando Davide Mazzola trova per due volte il pareggio (immediatamente cancellato nel primo caso da Novara) e poi Albani porta in vantaggio gli orobici.

Lì però si spegne la scintilla e la Reale Mutua dilaga nuovamente con Nicola Tononi, Novara, Lisica e De Luca complice anche una serie di errori difensivi orobici che chiudono la sfida sul 13-16.

“C’è un grande rammarico perché avremmo meritato almeno un punto oggi, sicuramente, però è giusto anche così passare da queste sconfitte. Negli ultimi cinque minuti loro hanno alzato tanto l’intensità e la qualità e hanno portato a casa la partita meritatamente – ha spiegato Foresti -. Un peccato perché, ripeto, almeno un punto ce lo saremmo meritato. Hanno fatto una buonissima prova i ragazzi, sia davanti che dietro, contro una squadra che su due anni di fila fa la finale pre-playoff. È vero che ha perso due giocatori, ma comunque sia, è una squadra di blasone, di tradizione. Una squadra molto forte in casa loro, quindi figuriamoci. Spero che questo non sia dovuto al fatto che non avevamo nulla da perdere e spero che ci serva per crescere ulteriormente”. 

PALLANUOTO BERGAMO 13 – 16 REALE MUTUA TORINO 81 IREN (3 – 5, 4 – 4, 3 – 2, 3 – 5)

PALLANUOTO BERGAMO

1 F. CORTINOVIS, 2 S. CARRARA, 3 A. PEDERSOLI, 4 M. BIRIGOZZI, 5 M. MAZZOLA (2), 6 D. MAZZOLA (6), 7 G. MINALI, 8 A. LOCATELLI (1), 9 R. ZAVAGLIA, 10 N. FILIPPELLI, 11 E. FUMAGALLI (2), 12 A. ALBANI (2), 13 M. TONINI, 14 F. MARINI  All. FORESTI

REALE MUTUA TORINO 81 IREN

1 M. ALDI, 2 V. LISICA (5), 3 V. ABATE, 4 N. TONONI (1), 5 L. ROMEO, 6 L. COCCIA, 7 M. COSTA, 8 G. ERMONDI (1), 9 L. CASSIA, 10 M. DE LUCA (2), 11 E. NOVARA (4), 12 J. COLOMBO (3), 13 A. ROMEO, 14 M. AICHINO                                      All. AVERSA

Arbitri: CAMPORA PUGLISI

Uscito per limite di falli Carrara (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Pallanuoto Bergamo 6/11 + un rigore e Reale Mutua Torino 81 Iren 5/9 + 3 rigori.