È un Albinoleffe in versione “Vacanze di Natale”. Quando sommi due inefficienze: imprecisione in attacco e amnesie in difesa, allora la partita diventa irrecuperabile.
L’AlbinoLeffe tiene botta fino al gol di Sali, poi nell’ultimo quarto d’ora stacca la spina. Quando lo stesso Sali ha mancato facilmente la palla del 3-3, un minuto dopo aver accorciato le distanze sul 3-2. Da lì in poi i giocatori dell’AlbinoLeffe è come se avessero alzato bandiera bianca e la Triestina ha avuto vita facile per andare in gol altre due volte senza trovare troppa resistenza.
Ora la classifica dei blucelesti si fa un po’ più complicata del previsto. Con 18 punti è dentro in pieno nella zona playoff. Sabato prossimo, alle 14,30, ospiterà in casa l’Alcione Milano, che di punti ne ha 27.
Ma questo AlbinoLeffe ha già dimostrato di essere una squadra in grado di stare nelle posizioni alte della classifica. Ora, però, si dovrà preoccupare di uscire da questa condizione che la penalizza oltremodo.
Al netto degli interventi tecnici l’AlbinoLeffe accusa una serie di infortuni che la penalizzano in difesa e in attacco e un pensierino al portiere va fatto, visto che anche in questa posizione ha avuto contemporaneamente un paio di infortuni del primo e del secondo portiere.
Nell’ambiente bluceleste si spera che questo sia stato solamente un passaggio a vuoto, e che presto si possa ristabilire un equilibrio in campo che possa dare con efficacia i frutti sperati. Sulla carta la rosa è qualitativa e può navigare tranquillamente da centroclassifica in su ma, si sa, alla fine i risultati li si raggiunge soltanto sul campo. Finora le sconfitte dell’AlbinoLeffe non sono mai state così eclatanti, al massimo ha subito tre gol. Cinque sono una bella sberla.
Ora ci si augura una svolta, che deve partire prima di tutto dalla testa dei giocatori, visto che Lopez e Obbedio sicuramente dalla loro non faranno sconti a nessuno e sapranno come raddrizzare la barca in tempo di tempesta.
TRIESTINA-ALBINOLEFFE 5-2
RETI: 14’ Ionita (su rigore), 19’ De Paoli, 29’ e 54’ Gunduz, 75’ Sali, 82’ D’Urso, 84’ Ionita.
TRIESTINA (4-3-1-2): Matosevic; Pedicillo (31’ st Palma), Moretti, Anzolin, D’Amore; Crnigoj, Jonsson, Ionita (C); Gunduz; Kljajic (27’ st D’Urso), Vicario (15’ st Faggioli). All. Attilio Tesser. A disposizione non entrati: Borriello, Neri, Kosijer, Voca, Ellertsson.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Facchetti; Gusu, Potop (C), Sottini (1’ st Baroni); Garattoni (21’ st Barba), Agostinelli (1’ st Lombardi), Mandelli, Parlati (40’ st Astrologo), Ambrosini; Sali, De Paoli (21’ st Svidercoschi). All. Giovanni Lopez. A disposizione non entrati: Di Chiara, Baldi, Giannini, Angeloni, Borghi, Lekaj, Sarr.
ARBITRO: Andrea Terribile di Bassano del Grappa, coadiuvato dagli assistenti Giovanni Boato di Padova e Matteo Sadikaj di Mestre e dal quarto ufficiale Andrea Migliorini di Verona. Operatore FVS: Marco Munitello di Gradisca d’Isonzo.
NOTE – Ammonizioni: 46’ pt Gusu (ALB), 10’ st Pedicillo (TRI). Corner: 3-9. Recuperi: 2’ + 3′.













