(Adnkronos) – "Penso che ci possa essere un momento in cui, per un attimo, i cuori di tutte le persone del mondo battono all’unisono e si sincronizzano. Potrebbe essere già successo, potrebbe star succedendo qui ora. Credo che nel mondo ci sia un ritmo, una pulsazione fondamentale che ci collega”. A dirlo è Jago, nome d’arte dello scultore Jacopo Cardillo, parlando del significato profondo della sua opera ‘Apparato Circolatorio. Sei cuori, un solo battito’, svelata al Terminal 1, Area Transiti, dell’aeroporto internazionale di Roma Fiumicino ‘Leonardo Da Vinci’. “Noi passiamo in mezzo a questa pulsazione, magari anche distrattamente, ma siamo sempre immersi in questo battito – prosegue l’artista – Credo che l'armonia sia quando le cose vibrano in un modo che non va per forza descritto ma che si percepisce e si sente”.
L’opera sarà visibile a tutti i passeggeri e rappresenta una nuova tappa del percorso intrapreso da Aeroporti di Roma, società del gruppo Mundys, per trasformare lo scalo di Roma Fiumicino in una vera e propria piattaforma culturale in cui l’arte contemporanea è accessibile, fruibile e parte integrante dell’esperienza di viaggio. “Mi sembra che ci sia un'amministrazione capace di avere una visione armonica – commenta Jago – Se continueranno a essere mossi da questi princìpi penso che continueranno a fare belle cose”.
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