L’Atalanta procede con il progetto di ringiovanimento della squadra. Dall’Udinese ecco Soppy, un esterno veloce con qualità tecniche. Un prospetto interessante anche in chiave nazionale francese, dove milita nell’Under 20. Dopo Gosens e Freuler, anche Hateboer sta per segnare la linea di demarcazione, che segna ciò che è stato da ciò che sarà. “Cavallo pazzo”, dopo l’infortunio al piede, non ha più raggiunto i livelli a cui ci aveva abituato. L’esterno olandese, tra l’altro, aveva già chiesto di essere ceduto un paio di stagioni fa, prima dell’infortunio. Ora vedremo se in questi ultimi venti giorni di mercato troverà una collocazione altrove.
Così, dopo le visite mediche andate a buon fine, l’Atalanta ha comunicato l’acquisto a titolo definitivo dall’Udinese del calciatore Brandon Soppy.
Nato il 21 febbraio 2002 ad Aubervilliers, in Francia, è un esterno destro di piede che abbina velocità ed esplosività a tecnica: grazie alle sue qualità atletiche può coprire tutta la fascia. È cresciuto in una delle migliori scuole calcistiche europee, il Rennes, con cui ha fatto il suo debutto in Ligue 1 appena diciottenne nell’agosto del 2020 in un match pareggiato 1-1 con il Lilla. In quella stessa stagione arrivano anche le sue prime partite in competizioni europee, con due presenze in UEFA Champions League, entrambe contro il Siviglia nella fase a gruppi.
Un anno fa il suo approdo in Italia tra le fila dell’Udinese: chiude la stagione con trenta presenze complessive, di cui 28 in Serie A, mostrando duttilità e lasciando intravedere potenzialità importanti.
Ha vestito la maglia della Francia nelle giovanili, arrivando con l’U17 fino alla semifinale nel campionato europeo e al terzo posto nel Mondiale del 2019, competizione che l’ha visto protagonista con sei partite intere giocate e due assist. Nello scorso giugno ha fatto il suo debutto con l’U20 francese in un’amichevole contro l’Arabia Saudita.