Atalanta, a Verona per affondare il colpo

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A Verona per uno scatto in avanti. È già l’ora delle opportunità da cogliere. L’Atalanta si presenta a Verona con una rosa rinnovata e con qualche giocatore che, forse, settimana prossima non ci sarà più, ma che per questa partita può risultare determinante. Tra i convocati troviamo Ederson, recuperato, e c’è anche il nuovo arrivato Ojlund. Tra gli assenti (a parte Palomino per la vicenda doping) Zappacosta, ancora fermo prudenzialmente, e Djimsiti, che ha rimediato una frattura al perone per il calcione preso da Origi nella gara contro il Milan.

Gasperini ha solo l’imbarazzo della scelta e ha anche più moduli da poter sviluppare. Noi pensiamo che si affidi alle certezze della sua squadra. Sarà ancora 3-4-1-2 con Okoli al posto di Djimsiti. È facile pensare che la formazione sarà la stessa proposta contro il Milan, che ha ben figurato. Quindi prevediamo: Musso, Toloi, Demiral, Okoli, Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Maehle, Pasalic, Malinovskyi, Zapata. Poi, in corso d’opera, ci sarà la possibilità di inserire Lookman, Ojlund, Muriel, Boga.

forbes

Il Verona di Cioffi non è certamente il Verona di Tudor. Gli scaligeri hanno perso pedine importanti. L’ultimo a lasciare Verona è stato Barak, andato a Firenze. Cioffi si trova a lavorare con una squadra giovane in fase di costruzione, che ha come obiettivo primario la salvezza ed è proprio per questo che l’Atalanta deve affondare i suoi colpi. Una squadra esperta, che gioca a memoria, con tutti i suoi effettivi disponibili deve fare risultato.

E visti i risultati delle partite degli anticipi di giornata l’occasione è ghiotta per rimanere nelle zone altissime della classifica, che non fa mai male. Oltretutto Cioffi in conferenza stampa ha detto chiaramente che incontrando l’Atalanta significa incontrare una squadra fortissima. E allora dimostriamolo.