Michela Moioli: “Desidero vincere di nuovo la Coppa del Mondo”

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di Marco Cangelli
La delusione per il mancato secondo oro olimpico è ancora vivo, eppure negli occhi di Michela Moioli è possibile leggere la voglia di riscatto che solo i veri campioni sanno scatenare.

Pronta a prendere parte alla nuova stagione di snowboardcross che prenderà il via da Les Deux Alpes il prossimo 29 ottobre, la 27enne di Alzano Lombardo pare avere smaltito le scorie legate a Pechino 2022 mostrando di aver già le idee chiare su quali obiettivi puntare.

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Fra la consapevolezza di dover ripartire dall’argento a cinque cerchi conquistato nelle prova a coppie con Omar Visintin e la determinazione di non accontentarsi mai, la portacolori dell’Esercito proverà ad aggiudicarsi nuovamente quella Coppa del Mondo che manca nel Bel Paese dal 2020.

Michela Moioli, com’è andata la preparazione estiva dopo che nell’ultima parte della scorsa stagione ha patito qualche problema fisico?
Rispetto all’anno scorso ho avuto modo di riposarmi di più, un aspetto che era necessario visto che l’ultima stagione è stata particolarmente intensa. Quest’estate mi sono allenata molto bene, concentrandomi sul riposo fisico e psichico per questo ho già delle ottime sensazioni“.

In una stagione ricca di appuntamenti, lei punterà sulla classifica generale di Coppa del Mondo oppure su quel Mondiale che ancora manca nel suo palmarès?
Ogni anno provo sempre ad aggiungere qualcosa anche perché sono diversi i trofei che mancano. Nonostante ciò mi piacerebbe rimettere le mani sulla sfera di cristallo che in Italia ormai manca da due anni. Se è vero che non ho ancora vinto un Mondiale, il mio cuore rimane legato alla Coppa del Mondo

La FIS ha incrementato il numero di gare rispetto agli ultimi anni, fissando il vostro debutto il 29 ottobre a Les Deux Alpes. Come vi siete preparati a questo cambio di programma?
Vista la situazione della neve difficilmente riusciremo a svolgere l’opening in Francia, tuttavia più è alto il numero di gare, più sono alte le possibilità di fare risultato. Ogni competizione è di per sé un allenamento utile per le gare per cui paradossalmente parteciparvi ci consente di aumentare le nostre possibilità di successo“.

Vista la grande crescita di Charlotte Bankes e le fratture patite a entrambe le caviglie da Eva Samkova, quali sono le avversarie su cui dovrai porre maggior attenzione in vista della nuova stagione?
Charlotte sarà sicuramente una delle atlete da battere, mentre probabilmente Eva non rientrerà subito in ‘formissima’ considerato il grave infortunio che ha dovuto affrontare. Discorso diverso per Lindsey Jacobellis che mollerà probabilmente un po’ il colpo dopo aver vinto i due ori olimpici, mentre potrebbe emergere qualche giovane sorpresa“.

Magari qualcuno anche dalla Nazionale Italiana?
Assolutamente sì“.

In conclusione, come vi state preparando in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, evento culmine di questo quadriennio che sta per avviarsi?
Noi azzurre avremo la possibilità di allenarci a Livigno come faccio già da diversi anni sia d’estate che d’inverno. Inizieremo a organizzare qualche raduno per conoscere meglio la neve e, perché no, anche per scoprire come sarà la pista“.