di Marco Cangelli
Esordio stagionale da incorniciare per Roberta Marzani. La 26enne di Bergamo è infatti salita sul gradino più alto del podio della tappa di Coppa del Mondo di scherma andata in scena a Tallinn grazie al successo nella prova a squadre di spada femminile.
Reduce dalla eliminazione ai trentaduesimi di finale nella gara individuale, la portacolori dell’Esercito ha sostituito nel migliore dei modi le acciaccate Mara Navarria e Alberta Santuccio trascinando il quartetto italiano composto da Rossella Fiamingo, Federica Isola e Giulia Rizzi.
Percorso lineare per le azzurre che hanno saputo domare agli ottavi senza particolari patemi l’ostico Canada aggiudicandosi la gran parte delle manche in programma e chiudendo l’incontro con un parziale di 45-24.
Discorso diverso invece per i quarti dove le ragazze di Dario Chiadò hanno dovuto far i conti con la Cina della campionessa olimpica Sun Yiwen, al rientro in pedana e capace di metter in difficoltà sia Marzani che Isola.
Una solida prestazione di Fiamingo e in particolare una maiuscola prova di Rizzi hanno chiuso i conti consentendo all’Italia di vincere per 36-28 e accedere al derby di semifinale con la Francia.
Lasciata in “panchina” la giovane orobica, con le transalpine il commissario Chiadò ha ritrovato la compattezza vista all’esordio spazzando così via le avversarie per 42-29 e garantendosi definitivamente un posto sul podio, a conferma dell’elevato numero di talenti presenti in questa Nazionale.
Una dimostrazione che arrivata in finale dove l’inserimento di Marzani al posto di Rizzi ha restituito brillantezza alle azzurre e consentito loro di aggiudicarsi la finale con l’Ucraina per 33-28 nonostante l’importante sconfitta inflitta da Kseniya Pantelyeyeva a Rossella Fiamingo.
