Non basta il Pala Intred per fermare Scandicci: Bergamo prova a rialzarsi dopo essersi trovata sotto due set a zero, gioca un ottimo terzo parziale, tiene il campo alla pari con le toscane, ma il finale è della Savino Del Bene che conquista i tre punti.
Buona partenza della Savino Del Bene, che schiera Alberti, Belien, Zhu, Pietrini, Antropova e Di Iulio con il libero Castillo. Bergamo risponde con il sestetto collaudato nelle ultime settimane, con Gennari e Lorrayna, Butigan e Stufi, Lanier e Cagnin. Sul 6-14 entra Frosini, Lanier fa ace, Butigan attacca e Bergamo prova la rimonta. Al ventesimo punto di Scandicci, però, Emma Cagnin si infortuna alla caviglia sinistra e deve lasciare il campo. Entra in campo May, c’è un ultimo lampo rossoblù, poi il muro di Zhu chiude il parziale sul 15-25.
Si riprende con Frosini e May in campo e si cerca la reazione. Dopo una fase di equilibrio, le ospiti si riportano a condurre e allora Micoli prova a giocarsi nuove carte: prima Bovo, poi Partenio e infine Turlà entrano per dare un nuovo volto al gioco rossoblù. Ma Pietrini e Antropova non rallentano e anzi spingono Scandicci avanti di due set a zero (15-25).
Bergamo però ancora non si arrende e si rialza, passando a condurre da 4-5 a 12-6. È Lanier la protagonista, con 8 attacchi e 2 muri che rispondono ai tentativi di reazione delle toscane e portano a blindare il parziale: 25-15.
Il match infiamma il Pala Intred e Lanier continua a tenere alto il ritmo dell’attacco di Bergamo. Anche Scandicci registra un infortunio: Alberti deve lasciare il campo sul 4-4. È una battaglia in equilibrio fino al 10-10. Poi Scandicci fa il break che la spinge avanti. Rientra in campo Lorrayna, ma le toscane scavano un vantaggio difficile da recuperare e vanno a chiudere la sfida.
Federica Stufi: “Voglio sottolineare quanto è stato bello giocare con il palazzetto pieno: questo pubblico diventerà la nostra forza. Scandicci ha dei centimetri a muro importanti, noi invece non abbiamo giocato bene sempre, ci siamo fatti un po’ intimorire e sorprendere perché ci aspettavamo un gioco diverso. Hanno fatto molti pallonetti e quando abbiamo iniziato a prenderli abbiamo giocato alla pari. Poteva andare meglio, stasera soffriremo tutte, ma la mia squadra ha un valore aggiunto: non saranno i centimetri o i nomi, ma siamo squadra”.
Lunedì 26 dicembre, alle 17, Volley Bergamo 1991 scenderà in campo a Cremona per l’ultima giornata di andata con TrasportiPesanti Casalmaggiore.
Volley Bergamo 1991-Savino Del Bene Scandicci 1-3
(15-25, 15-25, 25-15, 18-25)
Volley Bergamo: Butigan 10, Lorrayna 3, Lanier 20, Cagnin 1, Stufi 4, Gennari 2, Cecchetto (L); Partenio 3, Turlà, May , Bovo, Frosini 11. N.e. Cicola (L). Allenatore: Micoli.
Savino Del Bene Scandicci: Alberti 3, Belien 8, Zhu 10, Pietrini 10, Antropova 20, Di Iulio 3, Castillo (L); Mingardi 3, Sorokaite, Malinov, Guidi N.e. Gamba (L), Shcherban, Angeloni.. Allenatore: Barbolini.
Arbitri: Marco Braico e Roberto Boris. VideoCheck: Elena Bartesaghi.
Note – Durata set: 23’, 24’, 22’, 27’; Battute vincenti: Bergamo 5, Scandicci 6; Battute sbagliate: Bergamo 12, Scandicci 10; Muri: Bergamo 3, Scandicci 5; Errori: Bergamo 33, Scandicci 19. Spettatori: 1.052. Incasso: 6.863 euro. (U.S.)