di Marco Cangelli
Maria Eugenia Boccardi sembra aver trovato la propria dimensione sulle nevi dei FISU World University Games Winter in corso a Lake Placid.
La portacolori dell’UnderUp Ski Team Bergamo ha trascinato ancora una volta lo sci di fondo italiano conquistando il bronzo nell’inseguimento a tecnica libera replicando quanto compiuto ventiquattro ore prima in classico.
Scattata con ventidue secondi di ritardo dalla finlandese Hilla Niemela, la 21enne di Rovereto si è mantenuta sui tempi delle avversarie sfruttando il traino della kazaka Kseniya Shalygina e dell’estone Mariel Merlii Pulles, raggiunta dopo poche centinaia di metri.
Brava a mantenersi nel gruppo inseguitore, la sciatrice tesserata per la squadra di Parre ha saputo dosare le proprie forze seguendo nella seconda parte di gara l’attacco di Pulles e recuperando così velocemente secondi su Niemela.
Una rimonta che si è conclusa a pochi metri dal traguardo statunitense e che ha così consentito a Boccardi di coprire i cinque chilometri in programma in 12’41″6, distante soltanto 13″8 da Niemela che si è aggiudicata il secondo oro in due giorni.
Lontana invece la schilpariese Valentina Maj che non è riuscita a migliorare la posizione ottenuta nella giornata precedente chiudendo in quarantesima posizione, lontana 2’53” dalla vincitrice.
In campo maschile ottima prova per Luca Compagnoni (UnderUp Ski Team Bergamo) che si è confermato in buone condizioni fisiche chiudendo all’ottavo posto la prova vinta dal giapponese Ryo Hirose.
Scattato dalla decima piazza, il 22enne di Valfurva si è messo al comando di un gruppo folto di atleti con l’obiettivo di ricucire il distacco rispetto agli avversari partiti prima di lui.
Un obiettivo che Compagnoni ha parzialmente centrato scalando la classifica e terminando le proprie fatiche in 24’06″7, lontano 1’21″8 dalla vetta.