di Diego Fumagalli
Anche Castellana Grotte brinda a Bergamo e manda ancor più giù un’Agnelli Tipiesse in crisi di risultati, di gioco e d’identità. La BCC vince 3-1, prende tre punti di platino per allungare a +7 sui nostri mettendo una serissima ipoteca sul secondo posto. Non può essere il solo Held a fare della regolarità una costante che, invece, continua a essere l’assente ingiustificata. Ma non è altro che la fotografia del momento duro, il più difficile nella storia recente degli orobici. Dall’altra parte giganteggiano Tiozzo e Di Silvestre, autentici trascinatori con 18 punti a testa di un collettivo che ribadisce lo stato di grazia.
Bergamo inizia con la “testa giusta” con il solito determinato Held (9-6) con il vantaggio che però dura fino al 15-16 con Tiozzo (6 punti, 62%) che timbra e Padura Diaz che mette fuori. È a quota 20 che la BCC “stacca” con tre muri (su Cargioli, Cominetti e Padura Diaz) e una ricezione lunga trasformata dai pugliesi. Un vantaggio che, chiaramente, mantiene alti i giri nel campo ospite – perentori in attacco già nel primo periodo con il 59% a 44% – mostrano l’ace di Zamagni (7-10) e il diagonale lungo di Cominetti (8-12) al rientro.
A -5 entra Catone per Jovanovic, a -6 Baldi per Padura Diaz, ma non cambia nulla tanto che Di Silvestre mette il 10-17. Sul 12-19 Graziosi prova a variare anche in banda con Mazzon per Cominetti e al centro con Cioffi per Cargioli con il chiaro intento di provare a far riordinare le idee ai suoi, dopo un’ora poche e confuse. L’impatto di Mazzon (4, 67%) è buono, ma non basta – così come la perenne spinta di Held – per contrapporsi all’ondata avversaria che si traduce nel pesantissimo, ma tremendamente oggettivo doppio svantaggio.
Sotto 9-10 anche nel terzo set, torna Mazzon stavolta al posto di Padura Diaz mentre Cioffi era rimasto dentro per Cargioli e poco dopo si ripete l’avvicendamento in palleggio tra Jovanovic e Catone. Castellana resta sempre sopra, anche di un paio di break, ma l’Agnelli Tipiesse resta incollata (anche con l’effimero 20-19), si aggrappa a Held (7,58%) e sfrutta l’attacco lungo di Presta per accorciare.
La serata così così di Cominetti è sancita anche dall’attacco largo del 9-12 e del 10-14 a rendere ulteriormente intricato un altro set in rincorsa. Che i rossoblù tornano a disputare con la diagonale titolare dall’11-15, ma Zamagni punisce un altro pasticcio (12-17) e griffa un +5 che è il prologo al colpaccio degli uomini di Cannestracci. Per l’Agnelli Tipiesse il prossimo impegno sarà sabato 11 alle 19.30 ancora in casa contro Reggio Emilia.
Bergamo-Castellana Grotte 1-3
(21-25, 20-25, 25-23, 17-25)
Agnelli Tipiesse: Cargioli 2, Jovanovic 1, Held 20, Copelli 7, Padura Diaz 7, Cominetti 11, Toscani (L), Baldi, Mazzon 9, Pahor, Catone, Cioffi 3. N.E. De Luca, Lavorato. All. Graziosi.
BCC: Zamagni 11, Jukoski 2, Tiozzo 18, Presta 13, Lopes Nery 12, Di Silvestre 18, Marchisio (L), Ndrecaj, Longo. N.e. Carelli, Cattaneo, De Santis, Sportelli. All. Cannestracci.
Arbitri: Piperata, Jacobacci.